Mario Trevi

nato il 2.11.1941 a Melito di Napoli, Campania, Italia

Mario Trevi (cantante)

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Mario Trevi

Mario Trevi
Nazionalità  Italia
Genere Pop
Musica napoletana
Musica d'autore
Turbo-folk
Periodo di attività
1956in attività
Etichetta Durium, Royal, King Universal, Zeus Record, JustLife Records
Album pubblicati 221
Raccolte varie
Sito ufficiale
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica

Mario Trevi (Melito di Napoli, 2 novembre 1941) è un cantautore e attore italiano.

Biografia

Mario Trevi nasce a Melito di Napoli il 2 novembre 1941. Primo dei nove figli di Domenico Capozzi (muratore) e Maddalena Ciletti (fruttivendola), vive la sua infanzia nella miseria dellItalia del secondo dopoguerra. A giovane età iniziò a lavorare come muratore. Nelle Opere dei Pupi, aperte nelle cantine, lo facevano entrare gratis purché cantasse per intrattenere il pubblico.[1] Il piccolo Agostino trovò un posto da commesso in un negozio di tessuti a Piazza Nicola Amore a Napoli ma non abbandonò il canto, in particolare la passione per Sergio Bruni. A 14 anni iniziò a studiare canto con il maestro Attilio Staffelli, professore al Conservatorio di San Pietro a Majella.

Fu in seguito che uno zio persuase il padre del ragazzo a fare ascoltare la sua voce sotto la Galleria di Napoli. Mario Trevi fu ascoltato dal maestro Vincenzo Acampora il quale lo fece esibire subito alla Festa di Piedigrotta. Esordì, alletà di 17 anni, cantando Nuvole dammore. Sullo stesso palco vi erano Giacomo Rondinella, Tecla Scarano, Nicla Di Bruno. A Porta Capuana si ritrovò accanto a Pasquariello e Claudio Villa. Nel 1961, in compagnia del signor Luigi Campolongo, famoso guappo del Rione Sanità da cui prese ispirazione la commedia "Il sindaco del rione Sanità" del grande Eduardo De Filippo, Mario Trevi fu invitato a casa di Totò a Roma, e questultimo gli chiese di cantare la canzone Malafemmena. Nello stesso anno si sposa con Titina Spagnuolo, proveniente da una famiglia di negozianti di dischi. Nel 1965, due giorni dopo la nascita della loro seconda bambina, un'embolia cerebrale toglierà la vita a Titina. Ai funerali fecero gli onori in tanti, fra questi anche Sergio Bruni. Nel 1967, nonostante le contrarietà familiari, Trevi sposa la sorella più piccola di Titina, Teresa, dalla quale avrà altre due figlie.[2]

Carriera

Gli anni '60

Nella sua carriera ha inciso più di ottocento canzoni ed ha partecipato a dieci Festival di Napoli[3][4], dal 1960 al 1970 (ultimo Festival di Napoli) ed a tante edizioni della Festa di Piedigrotta. Nel 1959 incise la prima serie di 78 giri per la Royal. Tra le canzoni interpretate da Mario Trevi ai Festival vi sono Indifferentemente (1963), diventata una canzone classica napoletana, Mare verde (1961, scritta da Giuseppe Marotta), Me parlano e te (1964, scritta dal poeta Salvatore Palomba e musicata da Antonio Vian), Settembre cu' mme' (1962, scritta da Renato Fiore e musicata da Antonio Vian), Cara busciarda (1969, diretta da Eduardo Alfieri) e tante altre. Nei Festival di Napoli si è sempre esibito in coppia con grandi della canzone italiana e napoletana: Milva, Claudio Villa, Nunzio Gallo, Mario Abbate, Gloria Christian, Maria Paris, Emilio Pericoli, Robertino, Alberto Berri, Franco Ricci, Mario Merola, Mimmo Rocco, Achille Togliani e tanti altri. Nel 1966 partecipa al Festival delle Rose, importante manifestazione di canzoni italiane alla quale partecipano artisti come Gianni Morandi, Lucio Dalla, i Pooh e Little Tony, esibendosi con la canzone Tutti vanno via (quest'ultima arrivata in finale).[5]

Nei primi anni '60, con lo pseudonimo Iverta (Trevi letto al contrario, con l'aggiunta della "a" finale), sarà autore di canzoni come 'O magliaro[6] e 'Na fotografia[7].

Grazie alla sua carriera, Mario Trevi è nominato nell'Enciclopedia della Canzone Napoletana di Ettore De Mura.

Indifferentemente

La canzone Indifferentemente[8] fu scritta da Umberto Martucci e Salvatore Mazzocco. Seconda classificata al Festival di Napoli del 1963, venne interpretata per la prima volta da Trevi in coppia con Mario Abbate. Divenuta parte del libro della Canzone Classica Napoletana, è stata incisa da grandi nomi della canzone nazionale ed internazionale come Mina[9], Milva, Fred Bongusto, Sergio Bruni[10] e Amii Stewart[11]. Anche Gigi Finizio[12], Nino D'Angelo[13], ed Enzo Gragnaniello[14] incideranno questo classico durante la loro carriera. Tradotta ed incisa non solo in inglese ma anche in tunisino dalla cantante M'Barka Ben Taleb[15]. Nel 2010 la canzone è stata inserita nel film Passione di John Turturro, cantata da Mísia[16]. Il 18 aprile 2011 Mario Trevi interpreta una nuova versione della canzone, incisa nel disco Napoli Turbo Folk, un progetto nato dallo spettacolo MARIO TREVI Lunabianca in concerto, con il quale ha debuttato il 17 aprile 2010. Nel corso della sua carriera Trevi ha inciso tre differenti versioni del brano: la prima nel 1963 (nel disco Indifferentemente/Catene d'ammore)[17], la seconda volta nel 1991 (nell'album I miei successi di ieri... cantati oggi)[18] e la terza vent'anni dopo, nel disco Napoli Turbo Folk.

Gli anni '70

Dal 1973 si dedicò ad un genere musicale che nasceva in quel tempo, le cosiddette "canzoni di malavita", e alle sceneggiate napoletana in teatro, ritornate in voga in quegli anni. Fonda la Compagnia Mario Trevi e porta in scena, in otto anni, venti sceneggiate; tra queste ultime, da ricordare 'A paggella, da cui venne tratto un film nel 1978, diretto da Ninì Grassia, con protagonisti Mario Trevi, Marc Porel, Rosalia Maggio, Beniamino Maggio, Marzio Honorato, Marisa Laurito. Nel 1981 fu girato, da Silvio Amadio, il film Il Carabiniere, tratto dalla sceneggiata di Mario Trevi 'O carabiniere del 1973[19], con Massimo Ranieri, Fabio Testi ed Enrico Maria Salerno; Trevi, il quale doveva recitare il ruolo del protagonista, non apprezzando le modifiche della trama, decise di rinunciare al ruolo, ed il suo personaggio fu interpretato da Fabio Testi.[20]

Sempre nel 1978 effettua una tournée in USA e Canada. A New York canta al Madison Square Garden, all'Accademia della Musica di Brooklyn ed al Teatro Kenkiol, dove in seguito Mike Bongiorno riproporrà il Festival della Canzone Napoletana. Segue una tournée in Europa con altri artisti italiani: Luciano Tajoli, Nilla Pizzi, Claudio Villa. Lo spettacolo è formato da una parte in italiano ed una in napoletano: questa seconda viene totalmente affidata a lui.

La Compagnia Mario Trevi

Durante gli anni delle sceneggiate, dal 1973 al 1981, la Compagnia Mario Trevi vedrà tra i suoi componenti nomi legati al teatro napoletano ed alla canzone napoletana di quegli anni. Tra i componenti si ricordano Tecla Scarano, Rosalia Maggio, Beniamino Maggio, Alberto Amato, Cinzia Oscar, Nunzia Greton, Antonio Buonomo, Nello Amato, Pino Marchese, Maria Di Maio, Oscar Di Maio, Maria Del Monte, Baldassarre, Trottolino, Anna De Magistris, Lino Crispo, Bianca Sollazzo, Franco Lubrano, Ernesto Martucci. [21]

Gli anni '80

Andando a terminare la corrente artistica delle sceneggiate, contemporaneamente, a Napoli, nascono le prime emittenti televisive private. Tra le emittenti più importanti vi è Napoli Canale 21, fondata nel 1976, dove Trevi proporrà le proiezione televisiva di alcune delle sue sceneggiate in teatro, come 'O carabiniere (del 1971 e riportata in scena nel '76), e di alcuni programmi da lui diretti e presentati in quel decennio, come Stasera Napoli, Trevi più Trevi uguale Napoli e Appuntamento con Mario Trevi. Nel 1981 parteciperà al Festival di Napoli e Nuove Tendenze, trasmesso dal Teatro Politeama di Napoli su Canale 21, dove si esibirà con la canzone 'O tesoro. Nel 1986 pubblica il disco Ancora io dove presenta canzoni come Lasciarsi o no (scritta da Nino D'Angelo)[22] e Alla mia donna (dedicata alla moglie Teresa).[23] Dal 1989 al 1990 partecipa alla trasmissione Mezzo secolo di Canzoni Napoletane, andata in onda su Napoli Canale 21.[24]

Gli anni '90

Nel 1994 partecipa al lavoro discografico Sempre del fratello Franco Moreno, incidendo la canzone 'Nu frate grande.[25] A questa canzone ne seguirà un'altra nel 1998, nell'album di Franco Moreno Millenovecentonovantotto, che prenderà il titolo di Pronto Mario.[26] Nel 1995 incide un album dedicato alle canzoni di Pino Daniele, intitolato ...Niente - Trevi canta Daniele. Nel decennio ritorna in Rai partecipando a varie edizioni del programma Napoli prima e dopo.

Gli anni 2000

Nel 2001 Fabio Fazio e Piero Chiambretti lo invitano a partecipare al Festival di Sanremo in veste di testimonial della Canzone napoletana, affiancato da altri colleghi cantanti.[27] Tra la fine del 2005 e linizio del 2006 ritorna in televisione e presenta, in compagnia del fratello Franco Moreno, il programma Nu frate grande show, trasmissione andata in onda sull'emittente satellitare Napoli International.

Nel 2004 Mario Merola lo invita come ospite alla cerimonia del suo quarantesimo anniversario di matrimonio e, per l'occasione, Mario Trevi canterà la canzone Indifferentemente. Le riprese della cerimonia diventano uno "spettacolo" che verrà pubblicato, su DVD e CD, e prenderà il nome di Mario Merola, 40 45 70[28].

Il 15 aprile 2005 partecipa, come ospite d'onore, allo spettacolo Carmelo Zappulla live, organizzato al Palapartenope da Carmelo Zappulla, per festeggiare i suoi 25 anni di carriera artistica. Allo spettacolo, Mario Trevi e Carmelo Zappulla canteranno, in coppia, la canzone Pover'ammore, della quale Trevi ne è stato il primo interprete.[29][30] Il 26 novembre dello stesso anno è nominato, insieme ad Antonello Rondi, Bruno Venturini e Mario Merola, Cavaliere dell'Ordine di Malta[31].

Il 12 agosto 2006 è tra i protagonisti dello spettacolo Incantanapoli, esibendosi in concerto alla Rotonda Armando Diaz, adiacente alla Villa Comunale di Napoli, insieme ai colleghi Mario Da Vinci e Mirna Doris.[32]. Il 13 settembre dello stesso anno sarà la volta dello spettacolo InCanto napoletano, tenutosi al Vomero; ancora una volta verrà affiancato dalla collega Doris.[33][34]

Il 20 maggio 2008, dopo quasi dieci anni dal suo ultimo lavoro discografico, esce Il Capitano e il Marinaio, lavoro creato con il fratello Franco Moreno e con arrangiamenti del maestro Augusto Visco.[35]

Il 22 settembre 2009 inaugura il suo sito ufficiale attraverso un video caricato sulla sua pagina ufficiale di YouTube.[36]

Il 24 settembre 2009 partecipa al Premio Carosone 2009, tenutosi all'Arena Flegrea della Mostra d'Oltremare a Napoli, dove si esibisce, accompagnato dai Kantango, con le canzoni Indifferentemente, Scalinatella e Giacca rossa 'e russetto. Dopo le sue interpretazioni, consegna il premio alla carriera al cantautore Vinicio Capossela[37]. Il 4 novembre partecipa allo spettacolo Omaggio a Sergio Bruni[38], strettamente legato al Premio Villaricca Sergio Bruni, dove si esibisce con le canzoni Lusingame[39] e Carmela[40], e duettando in coppia con Enzo Gragnaniello la canzone Indifferentemente[41].

Gli anni '10

Nel 2010 Mario Trevi cambia genere musicale, avvicinandosi ai nuovi ritmi musicali e ad un pubblico giovane. Il 17 aprile 2010 debutta con lo spettacolo Mario Trevi Lunabianca in concerto, accompagnato dai sei giovani componenti dei Lunabianca e da due giovani voci, esibendosi con la rivisitazione di canzoni classiche napoletane attraverso nuovi arrangiamenti all'avanguardia[42][43][44][45][46][47] composti da ritmi accelerati combinati con il folklore e la storia della Canzone napoletana; un genere musicale ispirato dal Turbo-folk balcanico, in chiave napoletana. Dallo spettacolo nascerà il disco Napoli Turbo Folk, realizzato con i Lunabianca, pubblicato il 18 aprile 2011 e presentato ufficialmente al pubblico alla Fnac del Vomero, a Napoli, il 6 maggio 2011.[48][49][50][51][52][53][54][55] Sul suo cambiamento artistico, Trevi commenterà: Non piacerà a tutti, deluderà i tradizionalisti, ma piace ai giovani, e questo piace a me perché il mondo è dei giovani.[56][57] Il 9 maggio verrà intervistato su Rai Radio 1 alla trasmissione Cantanapoli.[58]

I Festival

  • 1960
    • Canzone all'antica (S.Gaetani - A.Minervini) con Franca Raimondi, 8º Festival della canzone Napoletana - Non finalista[59]
  • 1961
    • Mare Verde (G.Marotta - S.Mazzocco) con Milva, Giugno della Canzone Napoletana- 2º posto[60]
    • É napulitana (M. Di Luito - G.Cioffi) con Giuseppe Negroni, Giugno della Canzone Napoletana - Non finalista[61]
    • Cunto 'e Lampare (L.Bonagura - Recca) con Claudio Villa, 9° Festival della canzone Napoletana - 12º posto[62]
    • Settembre Cu Me (R.Fiore - A.Vian) con Johnny Dorelli, 9º Festival della canzone Napoletana - 9º posto[63]
  • 1962
    • Mandulinata blu (U.Martucci - S.Mazzocco) con Emilio Pericoli, Festa di Piedigrotta - 1º posto[64]
    • Era Settembre (L.Cioffi - Gaiano) con Claudio Villa, Festa di Piedigrotta - 1º posto[65]
    • Brigantella (Mennillo - Di Paola - Fanciulli) con Alberto Berri, Festa di Piedigrotta - 1º posto[66]
  • 1963
    • Indifferentemente (U.Martucci - S.Mazzocco) con Mario Abbate, 11º Festival della canzone Napoletana - 2º posto[67]
    • Catena d'Ammore (U.Martucci - S.Mazzocco) con Nunzio Gallo, 11º Festival della canzone Napoletana - 5º posto[68]
  • 1964
    • Me Parlano e Te (S.Palomba - A.Vian) con Robertino, 12º Festival della canzone Napoletana - Non finalista[69]
    • Sole 'e Luglio (De Gregorio - Scuotto - Acampora) con Arturo Testa, 12º Festival della canzone Napoletana - Non finalista[70]
  • 1965
    • É frennesia! (G.Pisano - F.Albano) con Maria Paris, 13º Festival della canzone Napoletana - 4º posto[71]
    • Niente Cchiù (C.Della Gatta - E.Alfieri) con Mimmo Rocco, 13º Festival della canzone Napoletana - Non finalista[72]
  • 1966
    • Che chiagne a ffà! (Annona - Acampora - Donadio) con Tony Astarita, 14º Festival della canzone Napoletana - 3º posto[73]
    • Rose d'o Mese e Maggio (Ippolito - S.Mazzocco) con Mirna Doris, 14º Festival della canzone Napoletana - Non finalista[74]
    • Tutti vanno via (T.Cucchiara - E.Alfieri) con Beppe Cardile, Festival delle Rose 1966 - Finalista[75]
  • 1967
    • Casarella 'e Piscatore (L.Cioffi - Marigliano - Buonafede) con Gloria Christian, 15º Festival della canzone Napoletana - 8º posto[76]
    • Biancaneve (Annona - Acampora - Manetta) con Tony Astarita, 15º Festival della canzone Napoletana - Non finalista[77]
  • 1968
    • Lacrema (S.Palomba - E.Alfieri) con Mario Abbate, 16º Festival della canzone Napoletana - 7º posto[78]
    • Comme a 'nu Sciummo (Barrucci - Gregoretti - C.Esposito) con Mario Merola, 16º Festival della canzone Napoletana - Non finalista[79]
  • 1969
    • Cara Busciarda (Fiore - Festa) con Nino Fiore, 17º Festival della canzone Napoletana - 5º posto[80]
    • L'ultima sera (Barile - Pisano) con Nunzia Greton, 17º Festival della Canzone Napoletana - Non finalista[81]
  • 1970
    • Ricorde 'e 'Nnammurato (Annona - Campassi) con Nino Fiore, 18º Festival della canzone Napoletana - 8º posto[82]
    • Malacatena (Fiore - Festa - T.Iglio) con Nino Fiore, 18º Festival della canzone Napoletana - 9º posto[83]
    • Sulitario (Di Domenico - Marigliano) con Giulietta Sacco, 18º Festival della canzone Napoletana - Non finalista[84]
  • 1971
    • doveva presentare 24 luglio (Moxedano - Sorrentino - Colucci - Cofra) con Pino Mauro, 19° Festival della canzone Napoletana - trasmissione sospesa per motivi organizzativi[85]
    • doveva presentare Astrignete a 'mme (Moxedano - T.Iglio) con Nino Fiore, 19° Festival della canzone Napoletana - trasmissione sospesa per motivi organizzativi[86] (la presentò, nel 1973, alla trasmissione Piedigrotta 1973. Le nuove canzoni di Napoli)
  • 1981
    • 'O tesoro (Langella - T.Iglio), Festival di Napoli e Nuove Tendenze (trasmesso dal Teatro Politeama di Napoli su Canale 21)[87]

Sceneggiate in teatro

Dal 1973 al 1981 Mario Trevi si dedicherà alla Sceneggiata napoletana.

  • 1973
    • 'O carabiniere
  • 1974
    • 'O presepio (regia di Francesco Martinelli)
    • 'O mariuolo (regia di Aniello Langella)
    • 'A mano nera (regia di Elena Cannio)
  • 1975
    • 'O cammurrista (regia di Aniello Langella)
    • 'O fuggiasco (regia di Aniello Langella)
    • 'O metronotte (regia di Francesco Martinelli)
  • 1976
    • 'Nu telegramma
    • 'E candeline
    • 'O rre dè magliare (regia di Francesco Martinelli)
  • 1977
    • 'O professore (regia di Francesco Martinelli)
    • Cella 17
    • 'A paggella (regia di Francesco Martinelli)
  • 1978
    • 'A Befana (regia di Francesco Martinelli)
    • 'O diario (regia di Francesco Martinelli)
  • 1979
    • Sulitario
    • Astrignete 'a 'mme (regia di Francesco Martinelli)
  • 1980
    • Papà (regia di Francesco Martinelli)
    • Cunfiette 'e sposa
  • 1981
    • 'O tesoro (regia di Aniello Langella)

Filmografia

  • 1978- La pagella, regia di Ninì Grassia[88][89]

Apparizioni televisive e radiofoniche nazionali

  • Festival di Napoli (dal 1960 al 1970)
  • Canzonissima
  • Napoli contro tutti (1964)
  • Scala reale (22 ottobre 1966)[90]
  • Festival delle rose (1966)
  • Canzoni alla Finestra
  • 4 passi tra le note
  • Il paroliere
  • Questo sconosciuto
  • 15 minuti con...
  • La fiera dei sogni
  • Senza Rete (in quest'ultima presenta Catena, diretta da Carlo Esposito)
  • Napoli ieri e oggi (1971)
  • Concerto per Napoli (19 novembre 1974)
  • Napoli prima e dopo (1988 al 2003)[91]
  • Ci vediamo in TV (21 febbraio 1997)[92]
  • Viva Napoli (2001)[93] (condotto da Mike Bongiorno e Loretta Goggi)
  • Festival di Sanremo (2001, per rappresentare il Festival di Napoli)[94]
  • Mezzogiorno in famiglia (2001, intervistato con Carla Boni e Narciso Parigi)[95]
  • La vita in diretta (5 maggio 2001)[96] (condotto da Michele Cucuzza).
  • Domenica In (2005)[97] (condotto da Mara Venier)
  • Cantanapoli (9 maggio 2011, su Rai Radio 1)[98]

[99]

Discografia parziale

78 giri

45 giri

33 giri

Stereo8

Musicassette

CD

Case editrici e Case discografiche con le quali ha inciso

  • Durium Milano
  • Polifon Napoli
  • Zeus Record, di Espedito Barrucci
  • King Record, di Aurelio Fierro
  • Hello Record, di Luciano Rondinella
  • Mea Sound Record, di Enrico Sorrentino
  • West records
  • Royal hight fidelity
  • M.E.A. Sud
  • Visco Disc
  • Presence
  • Vis Radio
  • Senn Sound Italiana
  • RCA stereo
  • Mr. Pickwick
  • London hight fidelity
  • Fiesta
  • Ronde
  • Phonotype record
  • Casa Editrice Ferdinando Bideri
  • Casa Editrice La Canzonetta

Immagini varie di Mario Trevi

Onorificenze

Cavaliere dell'Ordine di Malta

«'Carica Speciale per la Cultura e la Carità'»
 26 novembre 2005

Curiosità

  • È il capostipite di una famiglia entrata nella storia della canzone napoletana: i Capozzi. È fratello di Lino Capozzi, Stefano Fany, Franco Moreno e Franco Sereno, nonché zio di Gianluca Capozzi, Salvatore Capozzi e Mimmo Moreno e nonno di Tony Mariano.[100]
  • Nel 1995 ha dedicato, nell'album Pecchè te voglio bene, una canzone a Totò intitolata Mio caro Totò.[101]
  • Nello sketch in cui Fiorello fa una parodia della sceneggiata napoletana prende come modello (seppur non nominandolo), il film La pagella di Mario Trevi, menzionando il figlio Gennarino e la rapina nella gioielleria.[102][103]
  • Dal 1º aprile 2011, per un breve periodo di tempo, inizia a spargersi la voce che l'artista sia deceduto. In realtà il Mario Trevi a cui era attribuita la spiacevole notizia era l'omonimo psicoanalista junghiano italiano, nato 17 anni prima del cantante e attore, deceduto a Roma il 31 marzo 2011.[104][105]

Bibliografia

  • Sorrisi e Canzoni, pag. 13, 14 giugno 1960.
  • Billboard, pag. 22, 19 gennaio 1963.
  • Billboard, pag. 41, 17 settembre 1966.
  • Ettore De Mura, Enciclopedia della Canzone Napoletana, Napoli, Il Torchio, 1969.
  • Annuario del cinema italiano, editore: Centro studi di cultura, promozione e diffusione del cinema, 1990.
  • Pino Farinotti, Dizionario degli attori, tutti gli attori e i loro film, Varese, Sugarco Edizioni, 1993.
  • Salvatore Tolino, Mostra storica permanente della Poesia, del Teatro e della Canzone Napoletana, Istituto Grafico Editoriale Italiano, 1999.
  • Guido Liguori e Antonio Smargiasse, Ciak, si gioca!: calcio e tifo nel cinema italiano, pag. 270, Milano, Baldini e Castoldi, 2000.
  • Giovanni Alfano, Napule è 'na canzone, Antologia della canzone napoletana, Salerno, Palladio Editrice, marzo 2001.
  • Pasquale Scialò, La Sceneggiata, rappresentazione di un genere popolare, Napoli, Guida, 2002.
  • Lorenza Fruci, Mala femmena: la canzone di Totò, Roma, Donzelli Editore, 2009.
  • Tiziano Tarli e Pierpaolo De Iulis, Vesuvio Pop, la nuova canzone melodica napoletana, Roma, Arcana Editore, 2009.
  • Daniele Magni, Silvio Giobbio e Marco Grassidonio, ancora più... CINICI INFAMI E VIOLENTI, Dizionario dei film polizieschi italiani anni '70, Milano, Bloodbuster, 2010.
  • Pasquale Scialò, Storie di musica, Napoli, Guida, 2010

Voci correlate

  • Festival di Napoli
  • Festa di Piedigrotta
  • Sceneggiata
  • Canzone napoletana

Altri progetti

Note

  1. intervista a Mario Trevi su Rai due
  2. "Indifferentemente Trevi, la voce di Piedigrotta" Il Mattino, 17 aprile 2005, pag. 51
  3. Le presenze di Mario Trevi sull'Archivio Sonoro della Canzone Napoletana
  4. ricerca "Mario Trevi" sull'Archivio Sonoro della Canzone Napoletana
  5. Tutti vanno via
  6. MARIO TREVI, 'O magliaro
  7. MARIO TREVI, 'Na fotografia
  8. pagina dedicata alla canzone "Indifferentemente"
  9. La versione di "Indifferentemente" incisa da Mina
  10. versione di "Indifferentemente" incisa da Sergio Bruni
  11. versione di "Indifferentemente" incisa da Amii Stewart
  12. La versione di "Indifferentemente" incisa da Gigi Finizio
  13. La versione di "Indifferentemente" incisa da Nino D'angelo
  14. La versione di "Indifferentemente" incisa da Enzo Gragnianiello
  15. La versione di "Indifferentemente", in tunisino, cantata da M'Barka Ben Taleb
  16. MISIA - Indifferentemente (John Turturro's Film Passione)
  17. MARIO TREVI , Indifferentemente (1963)
  18. MARIO TREVI, Indifferentemente (1991, seconda incisione)
  19. MARIO TREVI, 'O carabiniere (1973)
  20. Indifferentemente Trevi, la voce di Piedigrotta, Il Mattino, 17 aprile 2005, pag. 51
  21. [Pasquale Scialò, La Sceneggiata, rappresentazione di un genere popolare, Napoli, Guida, 2002]
  22. MARIO TREVI, Lasciarsi o no (Video Ufficiale)
  23. MARIO TREVI, Alla mia donna (Video Ufficiale)
  24. Mario Trevi a Mezzo secolo di Canzoni Napoletane
  25. traccia nel disco Sempre
  26. traccia nel disco Millenovecentonovantotto
  27. Il Festival di Napoli al Festival di Sanremo
  28. DVD dello spettacolo
  29. Pover'ammore interpretata da Mario Trevi
  30. esibizione della canzone Pover'ammore di Mario Trevi e Carmelo Zappulla
  31. "I Cavalieri Crociati approdano al Gran Hotel La Sonrisa" La Repubblica, 29 novembre 2005, pag. 14
  32. "Incantanapoli", un evento nell'evento, Roma, venerdì 11 agosto 2006, pag. 11
  33. Incanto napoletano al Parco Mascagni, Repubblica, 13 settembre 2006
  34. parte dell'articolo Incanto napoletano al Parco Mascagni
  35. Video girato durante la realizzazione del CD Il Capitano e il Marinaio
  36. "video-inaugurazione" del sito ufficiale
  37. video vari dell'evento
  38. intervista sull'emittente televisiva Telefortuny
  39. Lusingame allo spettacolo Omaggio a Sergio Bruni
  40. Carmela allo spettacolo Omaggio a Sergio Bruni
  41. Indifferentemente cantata da Mario Trevi ed Enzo Gragnaniello allo spettacolo Omaggio a Sergio Bruni
  42. Fonte tratta dalla sezione Biografia del sito ufficiale di Mario Trevi ([1]) e dal gruppo ufficiale dell'artista su Facebook
  43. locandina dello spettacolo
  44. MARIO TREVI Luna Bianca, Special (Parte 1)
  45. MARIO TREVI Lunabianca, Special (Parte 2)
  46. MARIO TREVI Lunabianca, Special (Parte 3)
  47. Vari video dello spettacolo MARIO TREVI Lunabianca in concerto
  48. Presentazione del disco "NAPOLI TURBO FOLK" di MARIO TREVI Lunabianca (parte 1)
  49. Presentazione del disco "NAPOLI TURBO FOLK" di MARIO TREVI Lunabianca (parte 2)
  50. articolo sul sito di Radio CRC targato Italia
  51. articolo sul sito del Corriere del Mezzogiorno.it
  52. Pubblicato "Napoli turbo folk", il cd del ritorno di Mario Trevi, Il Roma, 3 e 4 maggio 2011
  53. Mario Trevi, la voce di Indifferentemente, Il Mattino, 3 e 4 maggio 2011
  54. Mario Trevi, la voce di Indifferentemente, Il Mattino, 4 maggio 2011
  55. Ritorna Mario Trevi e si trasforma in <<turbofolk>>, Corriere del Mezzogiorno, 4 maggio 2011, di Stefano de Stefano
  56. Mario Trevi alla svolta: cantaNapoli è <<turbofolk>>, Il Mattino, 13 maggio 2011
  57. MARIO TREVI Lunabianca "NAPOLI TURBO FOLK" (promo 2011)
  58. Mario Trevi intervistato a Cantanapoli
  59. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Canzone all'antica", 8º Festival della canzone Napoletana (1960)
  60. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Mare verde", Giugno Canoro della canzone Napoletana (1961)
  61. Esibizione di Mario Trevi della canzone É napulitana, Giugno Canoro della canzone Napoletana (1961)
  62. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Cunto 'e lampara", 9º Festival della canzone Napoletana (1961)
  63. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Settembre cu me", 9º Festival della canzone Napoletana (1961)
  64. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Mandulinata blu", Festival di Piedigrotta (1962)
  65. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Era settembre", Festival di Piedigrotta (1962)
  66. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Brigantella", Festival di Piedigrotta (1962)
  67. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Indifferentemente", 11º Festival della canzone Napoletana (1963)
  68. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Catena d'Ammore", 11º Festival della canzone Napoletana (1963)
  69. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Me parlano e Te", 12º Festival della canzone Napoletana (1964)
  70. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Sole 'e Luglio", 12º Festival della canzone Napoletana (1964)
  71. Esibizione di Mario Trevi della canzone "É frennesia!", 13º Festival della canzone Napoletana (1965)
  72. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Niente cchiù", 13º Festival della canzone Napoletana (1965)
  73. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Che chiagne a ffà!", 14º Festival della canzone Napoletana (1966)
  74. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Rose d'o Mese e Maggio", 14º Festival della canzone Napoletana (1966)
  75. Esibizione di Mario Trevi della canzone Tutti vanno via, Festival delle Rose (1966)
  76. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Casarella 'e Piscatore", 14º Festival della canzone Napoletana (1966)
  77. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Biancaneve", 15º Festival della canzone Napoletana (1967)
  78. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Lacreme", 16º Festival della canzone Napoletana (1968)
  79. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Comme a 'nu Sciummo", 16º Festival della canzone Napoletana (1968)
  80. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Cara Busciarda" al 17º Festival della canzone Napoletana (1969)
  81. Esibizione di Mario Trevi della canzone "L'ultima sera"
  82. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Ricorde 'e 'Nnammurate"
  83. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Malacatena" al 18º Festival della canzone Napoletana (1970)
  84. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Sulitario" al 18º Festival della canzone Napoletana (1970)
  85. Esibizione di Mario Trevi della canzone "24 luglio"
  86. Esibizione di Mario Trevi della canzone "Astrignete 'a 'mme", 19º Festival della canzone Napoletana (1971)-trasmissione sospesa per motivi organizzativi
  87. Mario Trevi si esibiscie con la canzone 'O tesoro al Festival di Napoli e Nuove Tendenze del 1981
  88. La scheda degli attori che hanno partecipato al film "La pagella"
  89. scene dal film "La pagella"
  90. Mario Trevi, nel 1966, canta Indifferentemente alla trasmissione Scala Reale
  91. Varie partecipazioni di Mario Trevi al programma Napoli prima e dopo
  92. Mario Trevi ospite di Paolo Limiti, nel 1997, alla trasmissione "Ci vediamo in TV"
  93. esibizoni di Mario Trevi alla trasmissione "Viva Napoli"
  94. Il Festival di Napoli al Festival di Sanremo
  95. alla trasmissione Mezzogiorno in famiglia, intervistato con Carla Boni e Narciso Parigi
  96. Mario Trevi a La vita in diretta
  97. Mario Trevi a Domenica In
  98. Mario Trevi intervistato a Cantanapoli
  99. "Indifferentemente Trevi, la voce di Piedigrotta" Il Mattino, 17 aprile 2005, pag. 51
  100. Mario Trevi saluta pubblicamente i componenti della famiglia Capozzi che hanno intrapreso l'arte del canto
  101. MARIO TREVI, Mio caro Totò
  102. Sketch di Fiorello ispirato al film La pagella
  103. Scena tratta da La pagella, dalla quale Fiorello ne ha ricavato lo sketch
  104. uno dei casi, datato 4 aprile 2011 (pag.6)
  105. La notizia viene data sui profili ufficiali di Facebook del cantante Mario Trevi

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