Bertrand Cantat

nato il 5.3.1964 a Pau, Pyrénées-Atlantiques, Aquitaine, Francia

Bertrand Cantat

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Bertrand Cantat
Nazionalità  Francia
Genere Garage rock
Post-punk
Blues rock
Periodo di attività
1980?
Strumento voce, armonica
Band Noir Désir
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica

Bertrand Lucien Bruno Cantat (Pau, 5 marzo 1964) è un cantautore e musicista francese, fondatore e membro del gruppo rock dei Noir Désir. Nel 2004 è stato condannato per l'omicidio della compagna Marie Trintignant.

Biografia

Gli inizi

Trascorre la sua infanzia in Normandia, per poi ritornare nel sud-ovest francese nel 1980, dove si iscrive al Liceo Saint Genès a Bordeaux, e dove incontra i futuri membri del gruppo, Denis Barthe, Serge Teyssot-Gay e Frédéric Vidalenc.

Il gruppo inizialmente opta per il nome Psychoz, di ispirazione new wave, poi, passando per numerosi altri nomi fra cui anche Noir Désirs, approda nel 1987 al definitivo Noir Désir, non senza discussioni con la Barclay, loro casa discografica.

Nel corso della carriera di Cantat capitano diversi problemi di salute, che lo costringono a smettere temporaneamente di cantare; come a seguito di una sincope occorsagli durante un concerto a Besançon nel 1989, o come nel 1994, dopo il tour dell'album Tostaky, dove è costretto ad operarsi alle corde vocali.

Personaggio dotato di forte personalità e carisma, mette a frutto la notorietà acquisita con il suo gruppo per esprimersi sui grandi temi sociali, spesso lanciando forti messaggi politici, come in occasione del concerto di Tolone - città allora amministrata dall'estrema destra del Front National - del 1997.

Il successo

Mentre il suo gruppo riceve al concorso musicale francese Victoires de la musique il premio per il miglior album rock (Des visages des figures) e per il miglior videoclip (Le vent nous portera) dell'anno, il 9 marzo 2002, Bertrand Cantat prende posizione contro le manovre della società di produzione del suo gruppo, la Universal, e il suo presidente, Jean-Marie Messier, pronunciandogli contro la frase: «Anche se noi siamo imbarcati sullo stesso pianeta, non facciamo assolutamente parte dello stesso mondo!».

Nel frattempo, nel 1997, si sposa con la traduttrice Kristina Rady, dalla quale avrà una famiglia, e si separerà nel 2002[1]. In seguito inizia a frequentare Marie Trintignant[2]

L'omicidio della compagna

Nella notte tra il 26 e 27 luglio 2003, nel corso di un violento litigio, colpisce più volte al viso con 19 pugni la compagna Marie Trintignant[2]. Cantat aveva raggiunto la donna a Vilnius (Lituania), dove si trovava per interpretare Colette in un film prodotto da France 2[2]. Cantat sottovaluta le conseguenze del suo gesto e l'attrice non viene soccorsa che l'indomani. Marie Trintignant muore per edema cerebrale derivato dalle percosse subite il 1º agosto seguente, a seguito di due interventi chirurgici[2], lasciando 4 figli avuti da precedenti relazioni[3].

Dopo tre udienze in tribunale[2], Cantat viene condannato dalla giustizia lituana il 29 marzo 2004 a otto anni di prigione[1].

Gli avvocati di Bertrand Cantat fanno richiesta di trasferimento del cantante presso una prigione francese. Avendo le autorità lituane acconsentito alla richiesta nell'agosto 2004, il 28 settembre 2004 viene trasferito presso la prigione di Muret, nella Haute-Garonne vicino a Tolosa.

La casa di Bertrand Cantat nelle Landes brucia completamente l'11 settembre 2003 in un incendio le cui circostanze rimangono ancora da chiarire.

Nel 2006 la società di produzione ND Musique, creata da Bertrand Cantat e dagli altri membri dei Noir Désir, lancia un nuovo festival musicale e sociale, Le Rendez-vous de Terres Neuves.

L'uscita dal carcere

Nell'ottobre 2007 il giudice di sorveglianza, Philippe Laflaquiere, decide la libertà condizionata del musicista «per gli sforzi di reinserimento sociale fatti dal condannato e anche per le sue prospettive di reinserimento professionale»[2].

Il 16 ottobre 2007 Cantat esce di prigione in regime di libertà condizionata[1]. Fino al 2010 sarà sottoposto a diverse misure di controllo e a periodici incontri con lo psicologo del tribunale. Durante questo periodo ha anche l'obbligo di non rilasciare interviste o cantare canzoni che facciano allusione agli avvenimenti che lo hanno portato in prigione.

A novembre 2007, insieme al suo gruppo, Cantat firma un contratto discografico con la Barclay per tre futuri album.

Il 13 novembre 2008, sul sito ufficiale dei Noir Désir compaiono due nuovi brani del gruppo offerti in scaricamento gratuito. La prima canzone, Gagnants / Perdants (Bonne nuit les petits) scritta e cantata da Bertrand Cantat, nasce dall'urgenza di esprimersi in reazione al contesto politico e umano attuale. La seconda canzone, Le temps des cerises è una ripresa del poema-canzone del 1867 di Jean-Baptiste Clément.

Successivamente il cantante vive a Porte de Clignancourt, a Parigi, in libertà condizionale.

Il 10 gennaio 2010 l'ex moglie di Cantat, Kristina Rady, si uccide, impiccandosi[4].

Nel 2012, l'inconfondibile suono dell'armonica di Cantant si unisce all'orchestra, che solca le navate di una chiesa, nel film Holy Motors, diretto da Leos Carax. È nascosto sulla destra in mezzo ad altri strumentisti guidati, dalla fisarmonica dell'attore feticcio di Carax, Denis Lavant, nella reinterpretazione della Let my baby ride di RL Burnside.

Citazioni

Nel 2005, Hubert-Félix Thiéfaine dedica la canzone Télégramme 2003 dell'album Scandale Mélancolique a Bertrand Cantat. Anche Omar Pedrini, ex leader dei Timoria, dedica la canzone Dimenticare Palermo a Cantat, con cui aveva collaborato in un precedente album dei Timoria (Colori che esplodono).

Partecipazioni discografiche (al di fuori dei Noir Désir)

  • (1990) Confine di Timoria
  • (1990) Siempre Nacer di Timoria
  • (1993) Hunger of a Thin Man di Théo Hakola
  • (1995) No Reprise di A Subtle Plague
  • (1997) Low Estate dei Sixteen Horsepower
  • (1998) Imafa di Akosh S. Unit
  • (1998) 1000 Vietnam di Giorgio Canali
  • (1999) Élettér di Akosh S. Unit
  • (2000) Irvi di Denez Prigent
  • (2001) Kebelen di Akosh S. Unit
  • (2001) Hoarse dei Sixteen Horsepower
  • (2002) Oulipop di Frandol
  • (2002) Ah! Le monde di Per Grazia Ricevuta
  • (2011) Bar-Bari de L'Enfance Rouge
  • (2012) Folila di Amadou & Mariam

Note

  1. 1,0 1,1 1,2 Bertrand Cantat, una vita maledetta. Si suicida l'ex moglie Kristina Rady. La Stampa, 11 gennaio 2010. URL consultato il 12 marzo 2014 .
  2. 2,0 2,1 2,2 2,3 2,4 2,5 Libertà condizionale per Bertrand Cantat dopo aver scontato metà della pena, La Repubblica
  3. Dossier: Affaire Cantat-Trintignant
  4. Rainews24.it

Voci correlate

  • Marie Trintignant

Collegamenti esterni

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