Franco Corelli

Franco Corelli

nato il 8.4.1921 a Ancona, Marche, Italia

morto il 29.10.2003 a Milano, Lombardia, Italia

Franco Corelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Franco Corelli

Franco Corelli (Ancona, 8 aprile 1921  Milano, 29 ottobre 2003) è stato un tenore italiano, attivo dagli anni cinquanta ai settanta del Novecento.

Biografia

Gli inizi

Nacque da una famiglia di cantanti lirici: il nonno Augusto Corelli fu tenore di buon livello e due zii paterni furono tenori coristi. Dapprima incerto sulla scelta di tentare una carriera professionale nella lirica, anche perché osteggiato dalla famiglia, dopo una prima infelice esperienza presso il "Conservatorio Musicale Rossini" di Pesaro conseguì il diploma di geometra e nell'immediato dopoguerra si impiegò per alcuni anni presso il comune di Ancona, proseguendo sporadicamente gli studi di canto. Seguendo poi l'esempio del fratello, che studiava come baritono, e con l'aiuto dell'amico Carlo Federico Scaravelli, che rimase un costante punto di riferimento per tutta la sua carriera, giunse al noto maestro Arturo Melocchi di Pesaro,

Grazie a una voce di rara ampiezza ed estensione, nel 1950 fu ammesso a un corso di perfezionamento presso il Teatro Comunale di Firenze; l'anno successivo vinse il concorso del Teatro lirico sperimentale "Adriano Belli" di Spoleto [1]e debuttò il 26 agosto 1951 nella Carmen di Bizet, manifestando fin dall'inizio della carriera la prevalente vocazione ai ruoli di genere lirico-spinto e drammatico.

La carriera

Già l'anno seguente debuttò in Giulietta e Romeo di Riccardo Zandonai al Teatro dell'Opera di Roma, seguita da Adriana Lecouvreur accanto a Maria Caniglia. Nel teatro della capitale apparirà regolarmente fino al 1958, facendovi il primo incontro con Maria Callas per un'edizione di Norma nel 1953. Nei primi anni di carriera cantò in numerosi altri teatri italiani, comprese anche sedi di provincia.[2]

Nel 1954 esordì alla Scala di Milano, accanto a Maria Callas, ne La Vestale di Gaspare Spontini. Nel teatro milanese apparve, nel decennio successivo, in molteplici rappresentazioni: La fanciulla del West e Turandot di Giacomo Puccini, Fedora e Andrea Chénier di Umberto Giordano, Giulio Cesare ed Eracle di Georg Friedrich Haendel, Aida, Ernani, Il trovatore e La battaglia di Legnano di Giuseppe Verdi, Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, Il pirata di Vincenzo Bellini, Carmen di Georges Bizet, Poliuto di Gaetano Donizetti, Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni. Nel 1962 inoltre contribuì in modo determinante a riportare alla luce Gli Ugonotti di Giacomo Meyerbeer, in una storica edizione diretta da Gianandrea Gavazzeni.

Continuò nel frattempo gli studi di perfezionamento vocale, condotti sotto la guida del collega ed amico Giacomo Lauri Volpi.[3]

Il 27 gennaio 1961 debuttò al Teatro Metropolitan di New York nel ruolo di Manrico de Il trovatore (al fianco di un'altra debuttante d'eccezione: Leontyne Price), dando inizio a una carriera americana lunga e proficua. Al Metropolitan rimase per sedici stagioni consecutive, cantando le opere del grande repertorio: Don Carlo, Aida, La forza del destino, Ernani di Verdi, Turandot, Tosca, La fanciulla del West, La bohème di Puccini, Andrea Chénier, Cavalleria rusticana, Pagliacci, Adriana Lecouvreur del repertorio verista. Apparve inoltre ne La Gioconda, Romeo e Giulietta, Werther, Lucia di Lammermoor. Corelli partecipò a 369 rappresentazioni al Met.

Fu presente anche negli altri più importanti teatri italiani (Firenze, Verona, Napoli ecc.), europei (Vienna, Londra, Berlino, Barcellona, Lisbona) e statunitensi (San Francisco, Chicago, Filadelfia). Dotato di innegabile fascino e grande presenza scenica, partecipò a diversi film-opera realizzati della RAI negli anni sessanta e settanta, sia in studio che da riprese teatrali.

Il ritiro

L'ultima recita fu nel 1976 ne La bohème a Torre del Lago e l'addio definitivo al canto nel novembre del 1981 a Stoccolma, in occasione di un concerto in onore di Birgit Nilsson. Come dimostrano diversi documenti sonori, Corelli decise di ritirarsi, contrariamente a molti famosi colleghi di ogni epoca, solo a un lieve accenno di declino vocale, quando ancora era capace di notevoli prestazioni. Nel 1982 venne realizzato un film sulla sua carriera utilizzando le numerose incisioni discografiche.

La città natale di Ancona, in collaborazione con la locale Associazione Amici della Lirica, per tre anni gli dedicò un concorso di canto, del quale fu presidente, convocando nella giuria illustri colleghi, tra i più grandi del mondo lirico. Durante la seconda edizione Corelli rilasciò una intervista video, nella quale raccontò tutta la carriera, che costituisce un documento unico. Di carattere riservato e gentile, non si vantò mai delle sue grandi qualità, limitandosi a dire in più occasioni di essere stato solo tanto fortunato.

Si spense a Milano nel 2003 in conseguenza di un ictus.[4]; è sepolto nel cimitero monumentale di Milano. A lui è stato dedicato il Teatro delle Muse di Ancona.

Note vocali e artistiche

Al di là di ogni giudizio critico, Corelli è stato in assoluto, per mezzi vocali e valenza d'interprete, una della massime figure tenorili della seconda metà del Novecento. Dotato della rara caratteristica di abbinare un registro centrale estremamente ampio ad acuti sfolgoranti, grazie allo studio assiduo ha saputo piegare a belle modulazioni un materiale vocale di non facile "gestione", proprio per il grande volume, e in origine non privo di asprezze e disomogeneità. Ha eccelso nel repertorio lirico-spinto e drammatico, con validissime puntate nel campo del tenore romantico ottocentesco di forza, di cui, prima del suo avvento, si era persa memoria. In un articolo sul mensile Musica Viva, Rodolfo Celletti, massimo esperto di vocalità, ebbe a citare: "le colate in tutto bronzo del titanico Corelli", ed inoltre, nel volume "Voce di tenore", lo stesso Celletti afferma: "...i suoi acuti sembravano addensarsi sulla platea della Scala come una cupola sonora"[5]: immagini che cercano di descrivere le sensazioni di ampiezza, potenza, morbidezza e duttilità che suscitava il suo canto.

Repertorio

Cronologia

Al Teatro dell'Opera di Roma nel 1952 è Maurizio in Adriana Lecouvreur accanto a Maria Caniglia e Tito Gobbi. Nel 1957 è Radames in Aida con Anita Cerquetti e Giulietta Simionato ed è Cavaradossi in Tosca con Giuseppe Taddei alle Terme di Caracalla.

Al Teatro Verdi (Trieste) nel 1953 è Pollione in Norma con Boris Christoff e la Callas, nel 1955 Dick Johnson ne La fanciulla del West e nel 1956 Radames in Aida.

Alla Scala nel 1956 è Dick Johnson nella prima rappresentazione di La fanciulla del West con Gobbi ed Il Conte Loris Ipanov nella prima di Fedora con Maria Callas, Radames in Aida con la Simionato e Sesto nella prima di Giulio Cesare con Nicola Rossi-Lemeni, la Simionato e Virginia Zeani, nel 1957 Canio nella prima di Pagliacci di Ruggero Leoncavallo con Luigi Alva, nel 1958 Gualtiero nella prima di Il pirata di Vincenzo Bellini con Ettore Bastianini e la Callas, sostituisce per indisposizione Giuseppe Di Stefano come Il principe ignoto in Turandot di Giacomo Puccini con Birgit Nilsson e Renato Capecchi ed Illo nella prima di Eracle di Georg Friedrich Haendel con Jerome Hines, la Barbieri ed Elisabeth Schwarzkopf, nel 1959 Ernani nella prima dell'opera, Don Josè nella prima di Carmen (opera) di Georges Bizet con la Simionato e Manrico nella prima di Il trovatore con Bastianini e la Simionato, nel 1960 Andrea Chénier di Umberto Giordano con Fiorenza Cossotto e Poliuto di Gaetano Donizetti nella serata di gala per l'apertura della stagione con Bastianini e la Callas, nel 1961 Arrigo nella serata di gala per l'apertura della stagione con La battaglia di Legnano di Giuseppe Verdi e nel 1963 Turiddu nella serata di gala per l'apertura della stagione con Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni con la Simionato. Nel 1962 è Raul de Nangis nella prima di Gli Ugonotti di Giacomo Meyerbeer, in una storica edizione diretta da Gianandrea Gavazzeni con Joan Sutherland, la Simionato, Wladimiro Ganzarolli, Nicolai Ghiaurov e la Cossotto.

Al Teatro La Fenice di Venezia nel 1955 è Dick Johnson ne La fanciulla del West con Ivo Vinco, nel 1956 Don Josè in Carmen con la Simionato e Renata Scotto e Radames in Aida con Adriana Lazzarini e la Cerquetti, nel 1960 Don Alvaro ne La forza del destino diretto da Tullio Serafin ed Il principe Ignoto in Turandot e nel 1961 Andrea Chènier con Bastianini, Antonietta Stella ed Angelo Nosotti.

All'Arena di Verona nel 1955 debutta in luglio come Don Josè in Carmen con la Simionato ed in agosto è Radames in Aida con la Lazzarini. Al Festival lirico areniano sarà regolarmente in cartellone fino al 1961 e poi negli anni 1970, 1972 e 1975.

A Firenze nel 1955 è Pollione nella prima rappresentazione nel Giardino di Boboli di "Norma" con la Cerquetti e la Barbieri e nel 1967 Don Alvaro nella ripresa nel Teatro Comunale di "La forza del destino" con Piero Cappuccilli.

Nel Teatro Donizetti di Bergamo nel 1956 è Don José nella ripresa di Carmen, nel 1957 è "Andrea Chénier" nella ripresa dell'opera e nel 1958 Mario Cavaradossi nella ripresa di Tosca.

Al Wiener Staatsoper debutta nel 1957 come Radames in Aida con la Simionato, nel 1960 Andrea Chénier con la Tebaldi, Mario Cavaradossi in Tosca e Don Alvaro ne La forza del destino, nel 1962 Kalaf in Turandot con Leontyne Price e nel 1963 Turiddu in Cavalleria rusticana con la Simionato, Don Carlo con la Cossotto e Manrico ne Il trovatore con la Cossotto diretto da Herbert von Karajan.

A Bilbao nel 1957 è Canio in Pagliacci, Don Josè in Carmen e Cavaradossi in Tosca e nel 1959 Radames in Aida, Manrico ne Il trovatore e Calaf in Turandot con Gabriella Tucci.

Nel 1957 è Mario Cavaradossi in Tosca al Royal Opera House di Londra.

Nel Teatro Regio di Parma nel 1958 è Don José nella ripresa di Carmen, nel 1967 è Don Alvaro nella ripresa di "La forza del destino" con Renato Bruson e nel 1971 Pollione nella ripresa di Norma.

Nel 1958 è Maurizio nella ripresa nel Teatro San Carlo di Napoli di "Adriana Lecouvreur" con Magda Olivero e la Simionato.

Nel 1960 è Calaf nella ripresa nella Salle Garnier del Théâtre du Casino di Montecarlo di "Turandot".

Al Metropolitan nel 1961 è Calàf in Turandot con la Nilsson, Anna Moffo e Bonaldo Giaiotti, Don Carlo, Radames in Aida con la Nilsson, nel 1962 Cavaradossi in Tosca, Andrea Chénier con Eileen Farrell, Merrill e Rosalind Elias, Ernani di Verdi con Leontyne Price e Cornell MacNeil, nel 1963 Maurizio in Adriana Lecouvreur con Renata Tebaldi, Canio in Pagliacci con Teresa Stratas, nel 1964 Rodolfo ne La bohème di Puccini con la Tucci, Giaiotti e Fernando Corena diretto da Cleva, nel 1965 Don Alvaro ne La forza del destino, Dick Johnson ne La fanciulla del West, nel 1967 Roméo in Romeo e Giulietta con Mirella Freni, nel 1968 Don José in Carmen, nel 1970 Turiddu in Cavalleria rusticana con Grace Bumbry diretto da Leonard Bernstein e nel 1973 Macduff in Macbeth (opera) con Sherrill Milnes e la Bumbry. Apparve inoltre nel 1962 come Enzo ne La Gioconda e nel 1971 Edgardo in Lucia di Lammermoor e Werther con Christa Ludwig. Fino al giugno 1975.

Al Festival di Salisburgo nel 1962 è Manrico ne Il trovatore con Leontyne Price e la Simionato diretto da Karajan.

All'Opera di Chicago nel 1964 è Manrico ne Il trovatore e Don José in Carmen e nel 1965 Rodolfo ne La bohème con Sesto Bruscantini e la Freni.

Per il San Francisco Opera nel 1965 è Andrea Chénier con la Tebaldi (a Los Angeles), Dick Johnson ne La fanciulla del West (a Los Angeles e San Diego) e Mario Cavaradossi in Tosca con Ramón Vinay.

Discografia

Incisioni in studio

  • Pagliacci
    • Mafalda Micheluzzi, Tito Gobbi, Lino Puglisi, dir. Alfredo Simonetto video-RAI 1954 Legato Classics/Hardy Classic (DVD); Opera D'Oro/Bongiovanni (solo audio)
    • Lucine Amara, Tito Gobbi, Mario Zanasi, dir. Lovro von Matacic Columbia/EMI 1960
  • Aida
    • Maria Curtis Verna, Miriam Pirazzini, Giangiacomo Guelfi, Giulio Neri, dir. Angelo Questa Cetra 1956
    • Birgit Nilsson, Grace Bumbry, Mario Sereni, Bonaldo Giaiotti, dir. Zubin Mehta EMI 1965
  • Turandot
    • Lucilla Udovich, Renata Mattioli, Plinio Clabassi, dir. Fernando Previtali video-RAI 1958 VAI(DVD)/Myto (solo audio)
    • Birgit Nilsson, Renata Scotto, Bonaldo Giaiotti, dir. Francesco Molinari Pradelli EMI 1965
  • Cavalleria Rusticana: Victoria de los Angeles, Mario Sereni, dir. Gabriele Santini EMI 1962
  • Andrea Chenier
    • Antonietta Stella, Mario Sereni, dir. Gabriele Santini EMI 1963
    • Celestina Casapietra, Piero Cappuccilli, dir. Bruno Bartoletti film-RAI 1973 Hardy Classic
  • Il trovatore: Gabriella Tucci, Robert Merrill, Giulietta Simionato, Ferruccio Mazzoli, dir. Thomas Schippers EMI 1964
  • Romeo e Giulietta: Mirella Freni, Henry Guy, dir. Alain Lombard EMI 1968

Registrazioni dal vivo

  • Guerra e pace, Firenze 1953, con Ettore Bastianini, Fedora Barbieri, Rosanna Carteri, Anselmo Colzani, Mirto Picchi, dir. Artur Rodzinski - ed. Melodram
  • Norma
    • Trieste 1953, con Maria Callas, Elena Nicolai, Boris Christoff, dir. Antonino Votto ed. Melodram/IDIS
    • Roma 1958, con Anita Cerquetti, Miriam Pirazzini, Giulio Neri, dir. Gabriele Santini ed. Living Stage/Myto
    • Parma 1971, con Cristina Deutekom, Franca Mattiucci, Maurizio Mazzieri, dir. Antonino Votto ed. House of Opera/Premiere Opera
  • Carmen
    • Napoli 1953 (in ital.), con Giulietta Simionato, Elena Rizzieri, Aldo Protti, dir. Fritz Reiner ed. Archipel
    • Palermo 1959 (in ital.), con Giulietta Simionato, Mirella Freni, Giangiacomo Guelfi, dir. Pierre Dervaux ed. GOP
  • Agnese di Hoenstaufen, Firenze 1954, con Lucilla Udovich, Dorothy Dow, Francesco Albanese, Giangiacomo Guelfi, Anselmo Colzani, dir. Vittorio Gui ed. Melodram/Myto
  • Aida
    • Napoli 1955, con Antonietta Stella, Fedora Barbieri, Anselmo Colzani, dir. Vittorio Gui ed. Bongiovanni/IDIS
    • Met 1962, con Gabriella Tucci, Irene Dalis, Cornell MacNeil, Giorgio Tozzi, dir. George Shick ed. GOP/Myto
    • Met 1966, con Leontyne Price, Elena Cernei, Sherrill Milnes, Jerome Hines, dir. Zubin Mehta ed. GOP
    • Philadelphia 1968 c., con Martina Arroyo, Grace Bumbry, Mario Sereni, Cesare Siepi, dir. Fausto Cleva ed. On Stage
    • Verona 1972, con Luisa Maragliano, Maria Luisa Nave, Giampiero Mastromei, Agostino Ferrin, dir. Oliviero De Fabritiis ed. Myto
  • La fanciulla del west
    • La Scala 1956, con Gigliola Frazzoni, Tito Gobbi, dir. Antonino Votto ed. Legato Classics/Myto
    • Philadelphia 1964, con Dorothy Kirsten, Anselmo Colzani, dir. Anton Guadagno ed. Melodram
    • Met 1966, con Dorothy Kirsten, Anselmo Colzani, dir. Jan Behr ed. Opera Lovers
  • Tosca
    • Londra 1957, con Zinka Milanov, Giangiacomo Guelfi, dir. Alexander Gibson ed. Legato Classics/Opera D'Oro/Urania
    • Livorno 1959, con Renata Tebaldi, Anselmo Colzani, dir. Mario Parenti ed. Legato Classics
    • Met 1962, con Leontyne Price, Cornell MacNeill, dir. Kurt Adler ed. Myto
    • Met 1964, con Birgit Nilsson, George London, dir. Fausto Cleva ed. Opera Lovers
    • Met 1965, con Maria Callas, Tito Gobbi, dir. Fausto Cleva ed. Melodram/Living Stage
    • Parma 1967, con Virginia Gordoni, Attilio D'Orazi, dir. Giuseppe Morelli ed. Bongiovanni/Myto
  • La forza del destino
    • Napoli 1958 (video-RAI), con Renata Tebaldi, Ettore Bastianini, Boris Christoff, dir. Francesco Molinari Pradelli ed. Legato Classics/Hardy Classic; Melodram/Bongiovanni (solo audio)
    • Met 1965, con Gabriella Tucci, Ettore Bastianini, Giorgio Tozzi, dir. Nello Santi ed. Melodram/GOP/Myto
    • Met 1968, con Leontyne Price, Robert Merrill, Jerome Hines, dir. Francesco Molinari Pradelli ed. Myto
  • Andrea Chenier
    • Napoli 1958, con Antonietta Stella, Ettore Bastianini, dir. Franco Capuana ed. Cin Cin/Lyric Distribution
    • Vienna 1960, con Renata Tebaldi, Ettore Bastianini, dir. Lovro von Matacic ed. Cetra/Melodram/Opera D'Oro
    • Met 1962, con Zinka Milanov, Anselmo Colzani, dir. Fausto Cleva ed. Lyric Distribution/Opera Lovers
    • Met 1966, con Renata Tebaldi, Anselmo Colzani, dir. Lamberto Gardelli ed. Myto
    • Philadelphia 1966, con Montserrat Caballé, Dino Dondi, dir. Anton Guadagno ed. GOP
    • Met 1971, con Gabriella Tucci, Cornell MacNeil, dir. Fausto Cleva ed. Legato-SRO
  • Adriana Lecouvreur
    • Napoli 1959, con Magda Olivero, Giulietta Simionato, Ettore Bastianini, dir. Mario Rossi ed. Melodram/Phoenix
    • Met 1963, con Renata Tebaldi, Biserka Cvejic, Anselmo Colzani, dir. Silvio Varviso ed. GOP/Living Stage
  • Poliuto, La Scala 1960, con Maria Callas, Ettore Bastianini, Nicola Zaccaria, dir. Antonino Votto ed. EMI
  • Il trovatore
    • Napoli 1960, con Mirella Parutto, Giangiacomo Guelfi, Fedora Barbieri, dir. Gabriele Santini ed. Myto
    • Parma 1961, con Ilva Ligabue, Mario Zanasi, Adriana Lazzarini, Salvatore Catania, dir. Arturo Basile ed. House Opera/Myto (selez.)
    • Berlino 1961 (complessi del Teatro dell'Opera di Roma), con Mirella Parutto, Ettore Bastianini, Fedora Barbieri, Agostino Ferrin, dir. Oliviero De Fabritiis ed. Melodram/BCS/Premiere Opera
    • Met 1961, con Leontyne Price, Mario Sereni, Irene Dalis, William Wilderman, dir. Fausto Cleva ed. Myto
    • La Scala 1962, con Antonietta Stella, Ettore Bastianini, Fiorenza Cossotto, Ivo Vinco, dir. Gianandrea Gavazzeni ed. Melodram/Myto
    • Salisburgo 1962, con Leontyne Price, Ettore Bastianini, Giulietta Simionato, Nicola Zaccaria, dir. Herbert von Karajan ed. Arkadia/Gala/Opera D'Oro/Deutsche Grammophon
    • Chicago 1964, con Ilva Ligabue, Mario Zanasi, Grace Bumbry, Ivo Vinco, dir. Bruno Bartoletti ed. Premiere Opera
  • Don Carlo
    • Met 1961, con Jerome Hines, Mario Sereni, Maria Curtis Verna, Irene Dalis, dir. Nino Verchi ed. GOP
    • Met 1964, con Giorgio Tozzi, Nicolae Herlea, Leonie Rysanek, Irene Dalis, dir. Kurt Adler ed. Living Stage
    • Philadelphia 1966, con Nicolai Ghiaurov, Louis Quilico, Raina Kabaivanska, Oralia Dominguez, dir. Anton Guadagno ed. Melodram/House of Opera
    • Vienna 1970, con Nicolai Ghiaurov, Eberhard Waechter, Gundula Janowitz, Shirley Verrett, dir. Horst Stein ed. Legato/Myto
    • Met 1970, con Giorgio Tozzi, Robert Merrill, Raina Kabaivanska, Grace Bumbry, dir. Kurt Adler ed. Opera Lovers
    • Met 1972, con Cesare Siepi, Sherrill Milnes, Gabriella Tucci, Grace Bumbry, dir. Francesco Molinari Pradelli ed. Arkadia/Myto
  • Turandot
    • Met 1961, con Birgit Nilsson, Anna Moffo, Bonaldo Giaiotti, dir. Leopold Stokowski ed. Memories/Melodram
    • La Scala 1964, con Birgit Nilsson, Galina Vishnevskaya, Nicola Zaccaria, dir. Gianandrea Gavazzeni, ed. Myto/Nuova Era/Opera D'Oro
    • Met 1966, con Birgit Nilsson, Mirella Freni, Bonaldo Giaiotti, dir. Zubin Mehta ed. Living Stage
  • La battaglia di Legnano, La Scala 1961, con Antonietta Stella, Ettore Bastianini, dir. Gianandrea Gavazzeni ed. Melodram/Myto
  • Gli Ugonotti, La Scala 1962, con Joan Sutherland, Giulietta Simionato, Giorgio Tozzi, Nicolai Ghiaurov, dir. Gianandrea Gavazzeni ed. Melodram/GOP/Nuova Era
  • La Gioconda
    • Met 1962, con Eileen Farrell, Robert Merrill, Nell Rankin, Giorgio Tozzi, dir. Fausto Cleva ed. Encore/Celestial Audio
    • Philadelphia 1964, con Maria Curtis Verna, Cesare Bardelli, Mignon Dunn, Giorgio Tozzi, dir. Antòn Guadagno ed. BCS/Lyric Distribution
    • Philadelphia 1966, con Renata Tebaldi, Anselmo Colzani, Mignon Dunn, Joshua Hecht, dir. Anton Guadagno ed. On Stage/BCS
    • Met 1966, con Renata Tebaldi, Cornell MacNeil, Biserka Cvejic, Cesare Siepi, dir. Fausto Cleva ed. GOP
  • Cavalleria rusticana, La Scala 1963, con Giulietta Simionato, Giangiacomo Guelfi, dir. Gianandrea Gavazzeni ed. Myto/Opera D'Oro
  • Pagliacci, Met 1964, con Lucine Amara, Anselmo Colzani, Calvin Marsh, dir. Nello Santi ed. Melodram/Myto
  • Ernani
    • Met 1965, con Leontyne Price, Mario Sereni, Cesare Siepi, dir. Thomas Schippers ed. GOP/Memories/Myto
    • Met 1971, con Martina Arroyo, Sherrill Milnes, Ezio Flagello, dir. Thomas Schippers ed. Opera Lovers
    • Verona 1972, con Ilva Ligabue, Piero Cappuccilli, Ruggero Raimondi, dir. Oliviero De Fabritiis ed. Myto
  • La Bohème
    • Met 1965, con Renata Tebaldi, Frank Guarrera, Anneliese Rothenberger, Jerome Hines, dir. Fausto Cleva ed. Bongiovanni
    • Philadelphia 1969, con Renata Tebaldi, Frank Guarrera, Maria Candida, Jerome Hines, dir. Anton Guadagno ed. SRO/House of Opera
    • Macerata 1971, con Luisa Maragliano, Giangiacomo Guelfi, Elvidia Ferracuti, Nicola Zaccaria, dir. Franco Mannino ed. Lyric Distribution/Opera Lovers
    • Met 1974, con Montserrat Caballè, Dominic Cossa, John Macurdy, Maralin Niska, dir. Leif Segerstam ed. GOP/Living Stage
  • Romeo e Giulietta
    • Hartford 1967, con Anna Moffo, Louis Sgarro, dir. Anton Guadagno ed. House of Opera
    • Met 1967, con Mirella Freni, John Macurdy, John Reardon, dir. Francresco Molinari Pradelli ed. Lyric Distribution
    • Met 1970, con Jeanette Pilou, Justino Diaz, John Reardon, dir. Alain Lombard ed. Celestial Audio
    • Met 1973, con Colette Boky, John Macurdy, Dominic Cossa, dir. Martin Rich ed. Myto
  • Werther
    • Met 1971, con Rosalind Elias, John Reardon, Gail Robinson, dir. Alain Lombard ed. Melodram
    • Met 1971, con Christa Ludwig, John Reardon, Judith Blegen, dir. Alain Lombard ed. Opera Lovers
    • Met 1972, con Rosalind Elias, Dominic Cossa, Colette Boky, dir. Jan Behr ed. Myto/Bensar
  • Lucia di Lammermoor, Met 1971, con Roberta Peters, Matteo Manuguerra, Bonaldo Giaiotti, dir. Carlo Franci ed. Living Stage
  • Macbeth, Met 1973, con Sherrill Milnes, Grace Bumbry, Ruggero Raimondi, dir. Francesco Molinari Pradelli ed. Premiere Opera

Note

  1. Carlo Belli (a cura di), Il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto nel suo primo ventennio, ed. "Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto Adriano Belli", Roma 1966, p. 68
  2. Performance Annals and Discographies, Maria Callas, Franco Corelli, Giuseppe di Stefano, Opera in Philadelphia, Metropolitan Opera Discography, Russian Opera Librettos
  3. , ciò che costituì l'impronta di eccellenza della sua vocalità, ma che purtroppo, a detta proprio di Corelli, ne accorciò notevolmente la carriera
  4. R.Celletti: Voce di tenore, Idea libri 1989
  5. Questa edizione ha ricevuto il Grammy Award for Best Opera Recording 1965

Bibliografia

  • Marina Boagno "Un uomo, una voce "ed. Azzali
  • Vincenzo Ramón Bisogni, Franco Corelli. Irresistibilmente Tenore, coll. Grandi Voci 3, 2009, Zecchini Editore, pagg. 240 con discografia consigliata
  • Luciano Cirilli Fioravanti di Guffaia Franco Corelli l'ultimo grande Divo Vivere il '900 ed. centofinestre. Giovanni Martines Augusti editore. Senigallia 2007.
  • Giancarlo Landini, "Franco Corelli. L'uomo, la voce, l'arte", Viareggio, Idea Books, 2010, pagg. 296, oltre 200 immagini.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Questa pagina è stata modificata l'ultima volta il 27.04.2014 21:40:06

Questo articolo si basa sull'articolo Franco Corelli dell'enciclopedia liber Wikipedia ed è sottoposto a LICENZA GNU per documentazione libera.
In Wikipedia è disponibile una lista degli autori.