Steve Piccolo

nato 1954

Steve Piccolo

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Steve Piccolo
Nazionalità  USA
Genere Jazz
Colonne sonore
Periodo di attività
primi '70in attività
Strumento basso
Sito ufficiale
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Steve Piccolo (New Hampshire, 1954) è un musicista statunitense.

Biografia

Dopo aver studiato al Bard College e alla New York University, Piccolo inizia la sua carriera come bassista jazz nei primi anni '70, fondando i Lounge Lizards insieme a John Lurie, Evan Lurie, Arto Lindsay e Tony Fier, gruppo jazz nato dalla allora scena no wave di New York.

È del 1981 il suo primo viaggio in Italia, in occasione di ELECTRA1 - Festival per i fantasmi del futuro[1], svoltosi a Bologna il tra il 17 ed il 20 giugno, al quale oltre ai Lounge Lizards erano presenti i Bauhaus, i DNA, Brian Eno, Peter Gordon, i Chrome, Gaznevada, i N.O.I.A., i Rats, i Band-Aid ed il gruppo teatrale Magazzini Criminali[2].

Nella seconda metà degli anni '80 inizia a comporre colonne sonore per film e spettacoli teatrali e collabora con diversi artisti italiani come Raf (per il quale scrive la hit Self Control), Giancarlo Bigazzi, Umberto Tozzi e i Righeira.

Negli anni '90 si trasferisce a Milano e attiva collaborazioni con gruppi e musicisti come Giancarlo Locatelli, Filippo Monico, Paolo F. Bragaglia, Massimo Volume, Afterhours, The Transistors (Maurizio Mansueti e Luca Cirillo), Rosso Maltese, e Gak Sato, e facendo anche da ponte fra la scena milanese e quella newyorkese con musicisti come Elliott Sharp e Zeena Parkins.[3]

Discografia parziale

The Lounge Lizards

  • 1981 The Lounge Lizards (LP album, E.G. Records)
  • 1983 Lounge Lizards Live 79-81 (CD live, ROIR)

Solista

  • 1982 Domestic Exile (LP album, Materiali Sonori)
  • 1983 Domestic Exile Adaptation (LP album, Materiali Sonori)
  • 1997 - Hilarity Workshop (Underground Records)
  • 1999 - itter Pill (Cox 18 Sounds)
  • 2004 - Expedition (Temposphere)
  • 2005 - Sound Fetish (prodotto per WPS1 broadcast alla Biennale di Venezia)
  • 2006 - Concentrate (Edizione limitata allegata al libro di Nathalie Du Pasquier)
  • 2007 - The Box Man (Rai Trade)
  • 2008 - Bang Bang (Undo.net/Provincia di Milano)
  • 2011 - Medicine Show (with A Constructed World, Rotterdam Sculpture Festival)

Note

  1. Livia Satriano. No Wave. Contorsionismi e sperimentazioni dal CBGB al Tenax. Fano, Crac edizioni, 2012.
  2. Oderso Rubini, Andrea Tinti (a cura di) Non disperdetevi. 1977-1982 San Francisco, New York, Bologna. Le città libere del mondo. Milano, Shake edizioni, 2009.
  3. Steve Piccolo su Discogs

Bibliografia

  • Livia Satriano. No Wave. Contorsionismi e sperimentazioni dal CBGB al Tenax. Fano, Crac edizioni, 2012.

Collegamenti esterni

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