Johnny Dorelli

Johnny Dorelli

nato il 20.2.1937 a Meda, Lombardia, Italia

Johnny Dorelli

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Johnny Dorelli

Johnny Dorelli con Mina in una pausa del Festival di Sanremo del 1960
Nazionalità  Italia
Genere Pop
Easy Listening
Periodo di attività
1957in attività
Etichetta CGD, Cam, Five Record, Carosello
Album pubblicati 20
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica

Johnny Dorelli (Meda, 20 febbraio 1937) è un cantante e  e uomo di spettacolo, attore di cinema e di teatro, conduttore radiofonico e televisivo italiano.

Biografia

Nasce a Meda, città all'epoca situata in provincia di Milano (dal 2004 sita nella neo-costituita provincia di Monza e della Brianza), il 20 febbraio del 1937. Figlio d'arte, trascorre l'infanzia negli Stati Uniti, dove suo padre Aurelio Guidi, cantante tenore con lo pseudonimo di Nino D'Aurelio, si era trasferito per lavoro insieme alla moglie Teresa. Studia  il contrabbasso e il pianoforte alla High School of Performing Arts di Manhattan e si fa notare in concorsi televisivi per giovani talenti, dove si esibisce con il nome d'arte di Johnny Dorelli (il cognome nasce dalla storpiatura che facevano gli statunitensi di D'Aurelio, lo pseudonimo del padre).

Debutta nel 1951 a soli 14 anni con il 45 giri Arrotino/Famme durmì per "La voce del padrone". Rientra in Italia nel 1955 e viene messo sotto contratto dalla CGD di Teddy Reno, per la quale incide i primi 78 giri, soprattutto cover di brani statunitensi.

Cantante confidenziale

Dorelli impone uno stile elegante e confidenziale, lontano dai gorgheggi e dalle cesellature del cantante "all'italiana". Uno stile che si ispira al modello americano del crooner, che in Italia avrà pochi esponenti (Nicola Arigliano, Emilio Pericoli, lo stesso Teddy Reno e pochi altri).

Il primo successo, del 1956, è Calypso melody, inserita anche nella colonna sonora del film Totò, Peppino e le fanatiche in cui Dorelli recita una piccola parte. Altre famose canzoni del periodo sono: Tipitipitipso, Concerto d'autunno, Ma cosa importa a me, Refrain.

Il Musichiere

Nel 1957 viene scelto dalla RAI per prendere parte, insieme a Nuccia Bongiovanni, al Musichiere di Mario Riva (verrà sostituito dopo solo tre puntate da Paolo Bacilieri).

Il Festival di Sanremo

Debutta al Festival di Sanremo nel 1958 con Domenico Modugno con Nel blu dipinto di blu, che vince inaspettatamente il primo premio. La coppia si ripresenta l'anno successivo con Piove, ottenendo una nuova vittoria. Anche se gran parte del merito artistico e del successo commerciale dei due brani va inevitabilmente a Modugno (che ne è anche autore), Dorelli riesce a non farsi schiacciare dall'esuberanza del cantautore pugliese e a ritagliarsi una sua fetta di estimatori.

Comincia così ad entrare nel cast fisso di alcune trasmissioni televisive, la prima delle quali è Buone Vacanze con il Quartetto Cetra e l'orchestra di Gorni Kramer, che va in onda nell'estate del 1959 e del 1960 e ha il merito di far conoscere al pubblico i classici del jazz e i grandi standard americani, attraverso le voci di Dorelli e di altri giovani talenti quali Betty Curtis (sua compagna di scuderia discografica), Jula De Palma, Wilma De Angelis e Gino Corcelli.

Sono gli anni di My funny Valentine, Boccuccia di rosa, Julia, Love in Portofino, Meravigliose labbra, Lettera a Pinocchio (quest'ultima tratta dalla prima edizione dello Zecchino d'Oro), tutti successi entrati in classifica.

Un grande trampolino di lancio per questi brani è rappresentato dai caroselli che Johnny Dorelli gira per la Galbani con lo slogan «Galbani vuol dire fiducia». Altre incisioni (CGD) da menzionare sono i due LP 30 anni di canzoni d'amore (1964) e Viaggio sentimentale (1965), quest'ultimo sorta di viaggio immaginario con canzoni dedicate a varie città (tra le canzoni: Firenze sogna, Rome by night, Nustalgia de Milan, Lisbona antica, A foggy day (in London town) e Vienna Vienna).

Dal 1963 in poi conduce fortunati spettacoli televisivi (Johnny Sette, Johnny Sera, Se te lo raccontassi) in cui dà prova delle sue doti di attore brillante recitando in numerosi sketch al fianco di attrici famose e creando il personaggio di Dorellik (a lui faranno riferimento in Arnoldo Mondadori Editore per creare il personaggio di Paperinik), figura caricaturale di ladro maldestro e sfortunato ispirata al fumetto Diabolik.
In questi spettacoli ha l'opportunità di lanciare nuovi motivi, alcuni dei quali verranno usati come sigle, quali Twist così così, Era settembre, L'appuntamento, Probabilmente, Su ragazza hush, Al buio sto sognando e Arriva la bomba.

Gran Varietà

Il nome di Johnny Dorelli è legato anche allo show radiofonico della domenica mattina Gran varietà, scritto da Amurri, Jurgens e Verde, per la regia di Federico Sanguigni. Dorelli lo inaugura nel 1966 come conduttore, e ne presenta la maggior parte delle edizioni, fino alla conclusione nel 1979.

Nel 1967 presenta a Sanremo, in coppia con l'autore Don Backy, L'immensità che è ad oggi il suo maggior successo discografico. Dello stesso periodo ricordiamo Solo più che mai e Non è più vivere, cover italiane di brani di Frank Sinatra (rispettivamente Strangers in the Night e My Way of Life). Torna a Sanremo l'anno dopo, con La farfalla impazzita, scritta da Mogol-Battisti e presentata in coppia con Paul Anka.

Nel 1968 interpreta la parte del conte Danilo nell'adattamento televisivo dell'operetta La vedova allegra, curato da Giuseppe Patroni Griffi e diretto da Antonello Falqui. Protagonista femminile dovrebbe essere Mina, ma le trattative con la cantante non vanno a buon fine, e il personaggio di Anna Glavary viene affidato a Catherine Spaak (che nelle parti cantate viene "doppiata" da Lucia Mannucci del Quartetto Cetra). Tra Catherine e Johnny nasce un legame sentimentale che durerà parecchi anni e che diventerà anche un legame artistico: risalgono infatti ai primi anni settanta alcuni brani interpretati in duetto da Dorelli e Spaak: Non mi innamoro più, Una serata insieme a te e Proviamo a innamorarci.

Nel 1969 Dorelli presenta, insieme a Raimondo Vianello e alle gemelle Kessler, una controversa edizione di Canzonissima, bersagliata dalla stampa per lo spreco di denaro pubblico (avrà il più elevato costo per puntata di tutta la serie). A risollevare le sorti critiche del programma sarà Raimondo Vianello che, partito come semplice ospite, diviene presenza fissa in tutte le puntate.

Dopo un periodo di crisi artistica, ritorna alla ribalta grazie al successo dello spettacolo teatrale Aggiungi un posto a tavola del 1974, portato anche in Inghilterra nel 1978 con Daniela Goggi e di Accendiamo la Lampada nel 1980. Tra il 1977 e il 1978 conduce con Mina la penultima edizione del programma radiofonico Gran varietà, in ogni puntata del quale interpreta con la cantante e con l'ospite di turno una fantasia musicale a tema (il tango, lo swing, la commedia musicale, le colonne sonore dei film italiani, le colonne sonore dei film stranieri, la canzone napoletana, la rivoluzione musicale di Renato Carosone, la hit parade, le canzoni di Bruno Martino, le canzoni dei bambini, la canzone latina, le sigle televisive).

Il cinema

Numerose sono le pellicole cinematografiche che lo vedono impegnato, con buon successo di incassi, in diversi ruoli nel filone della commedia all'italiana (Una sera c'incontrammo, La presidentessa, Spogliamoci così senza pudor, Mi faccio la barca, Sesso e volentieri, A tu per tu) o di attore drammatico (Pane e cioccolata, Agnese va a morire, Il mostro).

Vanno ricordate su tutte alcune interpretazioni del suo periodo più maturo, nelle quali Dorelli riesce ad unire il suo tratto ironico e scanzonato ad una profonda umanità: è il caso del film di Marco Vicario Il cappotto di Astrakan, del 1979, tratto da un romanzo di Piero Chiara, o di State buoni se potete, del 1983, nel quale interpreta, sotto la regia di Luigi Magni, il ruolo di San Filippo Neri, con le musiche di Angelo Branduardi. Notevole nel 2005 la sua interpretazione nel film di Pupi Avati Ma quando arrivano le ragazze? e anche il film del 1981 Ciao nemico, ambientato durante la seconda guerra mondiale.

Gli anni della maturità

Diverse le sue attività, televisive, canore e cinematografiche che Dorelli ha continuato a seguire dagli anni ottanta ad oggi. Nel 1983, affiancato da Amanda Lear, Nadia Cassini, Gigi e Andrea e Gigi Sabani, conduce su Canale 5 la gara musicale Premiatissima che riesce persino a superare il Fantastico di Gigi Proietti. Nel 1984 conduce una nuova edizione di Premiatissima stavolta affiancato da Ornella Muti e Miguel Bosè; in questa edizione partecipano alla gara musicale molte "signore" della musica italiana: da Fiorella Mannoia a Orietta Berti, da Gabriella Ferri a Patty Pravo. Sempre per la televisione, nel 1984 interpreta il maestro Perboni nel Cuore di Luigi Comencini e nel 1988 La coscienza di Zeno di Sandro Bolchi.

Nel 1985 guida la sua terza Premiatissima affiancato da Nino Manfredi e da un'esordiente Sabrina Salerno. A questa edizione partecipano 4 gruppi musicali: I RoBoT (Little Tony, Rosanna Fratello e Bobby Solo), i Passengers, i Ricchi e Poveri e il Gruppo Italiano. Nel 1986 è alle prese con l'ultima edizione di Premiatissima, insieme a Enrico Montesano (in seguito sostituito da Lello Arena) e da una showgirl diversa ogni settimana: una di queste sarà Lola Falana in una delle sue ultime apparizioni televisive.

Dopo 3 anni, nel 1989, prende parte allo show su Canale 5 Finalmente venerdì assieme a Heather Parisi, Gloria Guida, Corrado Pani, Paola Quattrini e un giovanissimo Gioele Dix. Incide nel 1989 il 45 giri Mi son svegliato e c'eri tu di Alberto Testa e Augusto Martelli. Prende parte a una nuova edizione del Festival di Sanremo nel 1990, questa volta come conduttore assieme a Gabriella Carlucci, e l'anno successivo presenta il varietà del sabato sera Fantastico insieme a Raffaella Carrà.

Dal 1995 è in tutti i teatri italiani insieme a Loretta Goggi con la quale interpreta Bobbi sa tutto. Lo spettacolo vince il premio "Biglietto d'oro". Nel 2002, Johnny Dorelli tornò al timone di una trasmissione di Rai1 presentando Sette in condotta in onda dal lunedì al venerdì alle 20.45, che aveva per protagonisti dei baby opinionisti che erano dieci bambini tra i sei e i dodici anni chiamati a commentare il fatto del giorno con la presenza in studio, dei protagonisti del fatto di cronaca al centro di ogni puntata. Nel 2004 torna alla musica con l'album Swingin che vende oltre centomila copie conseguendo il disco di Platino, seguito dal DVD Swingin' Live. Del 2007 è la sua ottava partecipazione al Festival di Sanremo come cantante in gara (la prima dal 1969), con il brano Meglio così. Nel medesimo anno partecipa al gran galà delle 50 edizioni dello Zecchino d'Oro cantando Lettera a Pinocchio, che viene definita "La canzone regina dello Zecchino d'Oro".

Vita privata

Johnny Dorelli ha tre figli: Gianluca, attore teatrale e cantante, nato da una relazione con l'attrice Lauretta Masiero; Gabriele dalla prima moglie Catherine Spaak e Guendalina, dal suo matrimonio con Gloria Guida.

Curiosità

Dorelli ha i due occhi di colore diverso, caratteristica chiamata Eterocromia

Discografia parziale

33 giri - 25 cm

  • 1957 - Sogno americano (CGD, MV 203)
  • 1958 - Cordialmente (CGD, MV 224)
  • 1958 - È arrivato da Sanremo (CGD, MV 225)

33 giri - 30 cm

  • 1962 - We Like Johnny (CGD, FG 5002)
  • 1964 - 30 Anni di canzoni d'amore (CGD, FG 5010)
  • 1965 - Viaggio sentimentale (CGD, FG 5017)
  • 1965 - Johnny Dorelli (CGD, FG 5024)
  • 1967 - L'immensità (CGD, FG 5032)
  • 1970 - Promesse promesse (CGD, FGS 5063, con Catherine Spaak)
  • 1975 - Aggiungi un posto a tavola (CGD, 88119)
  • 1975 - Toi et moi (CGD, 69060, con Catherine Spaak)
  • 1978 - Giorgio (Wea Italiana, T56588)
  • 1980 - Accendiamo la lampada (Cam, ARSAG 29103)
  • 1989 - Mi son svegliato e c'eri tu (Five Record, FM 14204)

45 giri

  • 1951 - Arrotino/Famme durmì (La voce del padrone)
  • 1956 - Calypso melody/Calipso italiano (Liberty)
  • 1957 - Calypso romance/Kilindi dock (Liberty, G 7002)
  • 1957 - Walkin' shoes/Lullaby of Birdland (Liberty, G 7006)
  • 1958 - Nel blu dipinto di blu/Giuro d'amarti così (CGD, N 9027)
  • 1958 - With all my heart/My funny Valentine (CGD, N 9042)
  • 1958 - [[Let me be loved (dal film The James Dean story)/Chanson d'amour]] (CGD, N 9045)
  • 1958 - Goodbye New York/...E piange il cielo (CGD, N 9076)
  • 1958 - Julia/Boccuccia di rosa (CGD, N 9046)
  • 1959 - Sei chic/Donna di nessuno (CGD, N 9066)
  • 1959 - Donna/Un raggio di sole (CGD, N 9086)
  • 1959 - Una marcia in fa/Lì per lì (CGD, N 9091, con Betty Curtis)
  • 1959 - Partir con te/Un bacio sulla bocca (CGD, N 9092)
  • 1959 - School boy crush/Little star (CGD, N 9113)
  • 1959 - The world outside (Concerto di Varsavia)/Birth of the blues (CGD, N 9114)
  • 1959 - Love in Portofino/Smoke gets in your eyes (CGD, N 9115)
  • 1959 - Meravigliose labbra/La donna che amerò (CGD, N 9116)
  • 1959 - Angelo di neve/Dalla strada alle stelle (CGD, N 9120)
  • 1959 - Love in Portofino/C'è un mondo ancor (CGD, N 9125)
  • 1959 - Non baciare più nessuno/Dimmi di sì Susanna (CGD, N 9127)
  • 1959 - La canzone di Orfeo/Felicità (CGD, N 9130)
  • 1959 - Il nostro paradiso/Bambina (di Torre del Mare) (CGD, N 9136)
  • 1959 - Petite fleur/I sing amore (CGD, N 9139)
  • 1959 - Lettera a Pinocchio / Ginge Rock (CGD, N 9154)
  • 1960 - Amore senza sole/Perdoniamoci (CGD, N 9165)
  • 1960 - Colpevole/Notte mia (CGD, N 9166)
  • 1960 - Beviamoci su/La lunga estate di Taormina (CGD, N 9176)
  • 1960 - Il dente d'elefante/Simpatico autunno (CGD, N 9175)
  • 1960 - Beviamoci su/La lunga estate di Taormina (CGD, N 9176)
  • 1960 - That was the old Vienna/A smile in Vienna - dal film Olympia (CGD, N 9184)
  • 1960 - La nostra melodia/Johnny vitamina (CGD, N 9185)
  • 1960 - Ruberò (il respiro dei fiori)/Divina (CGD, N 9233)
  • 1961 - A.E.I.O.U. cha cha cha/Vorrei volare (CGD, N 9254)
  • 1961 - Carolina dai!.../Tu con me - con Betty Curtis (CGD, N 9263)
  • 1961 - Summertime/I tuoi occhi (CGD, N 9271)
  • 1961 - Montecarlo/Luna luna lu (CGD, N 9315)
  • 1962 - Arianna / ? (CGD, N 9343)
  • 1962 - Serenata rififì/Non verrà (CGD, N 9362)
  • 1962 - Jaqueline/Lisbona di notte (CGD, N 9382)
  • 1962 - Speedy Gonzales/Tipi da spiaggia (CGD, N 9400)
  • 1962 - Le rose sono rosse/Senora (CGD, N 9405)
  • 1963 - Non costa niente/Non verrà (CGD, N 9425)
  • 1963 - Fermate il mondo/E non addio (CGD, N 9428)
  • 1963 - Vina del mar/Una rosa per Valentina (CGD, N 9468)
  • 1964 - Io in montagna e tu al mare/Era settembre (CGD, N 9503)
  • 1964 - L'appuntamento/Tutte meno una (con Gigliola Cinquetti)/L'amore viene e va (Con Gigliola Cinquetti) (CGD, N 9514)
  • 1965 - Svegliati con me/La domenica insieme (CGD, N 9558)
  • 1965 - Rose rose rose/Finirà (CGD, N 9618)
  • 1966 - Al buio sto sognando/A foggy day (CGD, N 9622)
  • 1966 - Solo più che mai (Strangers in the night)/I left my heart in San Francisco (CGD, N 9633)
  • 1967 - L'immensità/Soltanto il sottoscritto (CGD, N 9648)
  • 1967 - La solitudine/Con lui...con me (CGD, N 9657)
  • 1967 - Arriva la bomba/L'orgoglioso (CGD, N 9671)
  • 1968 - La farfalla impazzita/Strano (CGD, N 9673)
  • 1968 - Non rivederti più/A me (CGD, N 9679)
  • 1968 - Vivo d'amore per te/Proviamo a incominciare (CGD, N 9689)
  • 1968 - Non è più vivere/Un uomo inutile (CGD, N 9690)
  • 1968 - La neve/Troppo presto (CGD, N 9694)
  • 1969 - Il gioco dell'amore/Era scritto così (CGD, N 9708)
  • 1969 - Io lavoro come un negro/Prima di te, dopo di te (CGD, N 9713)
  • 1969 - Domani che farai/Quelli belli come noi (CGD, N 9745)
  • 1970 - Non mi innamoro più/Promesse... promesse (CGD, N 9772; con Catherine Spaak)
  • 1970 - Chiedi di più/Prima di incontrare un angelo (CGD, N 9775)
  • 1970 - L'inno della gioia/Arriva Charlie Brown (CGD, N 9807)
  • 29 aprile 1971 - Love story/E penso a te (CGD, 111)
  • 1971 - Mamy Blue/E penso a te (CGD, 137)
  • 1972 - Per chi/Bugiardo amore mio (CGD, 980)
  • 1972 - Clair/Strano (CGD, 1030)
  • 1973 - Una serata insieme a te/Non so più come amarlo (CGD, 1117, con Catherine Spaak)
  • 1973 - Così un uomo e una donna/Proviamo a innamorarci (CGD, 1951, con Catherine Spaak)
  • 22 maggio 1975 - Aggiungi un posto a tavola/Ora che c'è lei (CGD, 3313)
  • 1975 - Confessione/Mea culpa (CGD, PRG 33, con Catherine Spaak)
  • 1978 - Golosona/Cenerentola di mare (Wea, T17243) - "Golosona" è la main title del film Come perdere una moglie e trovare un amante
  • 1980 - Bella da balbettare/Una luna in due (Cam, AMP 226)
  • 1980 - Sciacqua l'acqua/Non ti conosco più amore Cam - "Sciacqua l'acqua" è la main title del film Mi faccio la barca e Non ti conosco più amore è la colonna sonora (Titoli coda) del film omonimo, cantata assieme a Monica Vitti (Partitura di Gianni Ferrio - Italia, 1980)
  • 1985 - La cosa si fa/Quante volte (sono stato per arrendermi) (Five Record, FM 13104)
  • 1986 - L'unica occasione/Le tue mani (Five Record, FM 13217)

EP

  • 1955 - Learning the blues/Songo americano/Lover/Suspiranno "Mon amour" con il Quartetto Radar (CGD, E 6002)
  • 1957 - Calypso melody/Young love/Calypso italiano/Mi casa, su casa inciso come "D. JOHNNY"(Liberty, H 8028)
  • 1957 - Bernardine/Hey there/Lullaby of birdland/Walkin' shoes (Liberty, H 8030)
  • 1957 - Only you/Il valzer di Natascia/Refrains/Songo americano (CGD, E 6020)
  • 1957 - Tipitipso/Giovane amore/Bernardine/Parole d'amore sulla sabbia (CGD, E 6036)
  • 1958 - Nel blu dipinto di blu/Giuro d'amarti così/Fantastica/Fragole e cappellini (CGD, E 6041)
  • 1958 - Come prima/Grande come il mare/Na rosa rossa pe' Katiuscia/Non ti vedo (CGD, E 6048)
  • 1958 - With all my heart/My funny Valentine/Chanson d'amour/Let me be loved (CGD, E 6050)
  • 1958 - C'è un mondo ancor/Meravigliose labbra/Love in Portofino/Angelo di neve (CGD, E 6073)
  • 1961 - Just one of those things/Autumn in New York/S'posing/Love is here to stay (CGD, E 6099)
  • 1961 - A Paris (Lettre a Pinocchio/Retournons a Montecarlo/Un bouquet de roses/Redonne-moi tes levres) (CGD, E 6103)

CD

  • 1988 - Mi son svegliato e c'eri tu CD doppio (Five Records SRL)
  • 1990 - Aggiungi un posto a tavola (CGD)
  • 1990 - Johnny Dorelli - Le più belle canzoni (CGD)
  • 2004 - Swingin' (Carosello, CARSM120-2)
  • 2005 - Le più belle canzoni di Johnny Dorelli (Warner Music Italia)
  • 2007 - Swingin' - parte seconda (Carosello, CARSM198)
  • 2007 - Tutto Dorelli - La voce, lo stile (2 cd) (RHINO)
  • 2011 - Johnny Dorelli "Original Album Series" (cofanetto 5 CD - Ristampa su CD degli album CGD FG 5002 - 5010 - 5017 - 5024 - 5032) (Warner Music Italia)

Filmografia

  • Cantando sotto le stelle regia di Marino Girolami (1956)
  • Totò, Peppino e le fanatiche regia di Mario Mattoli (1958) (doppiato nei dialoghi da Massimo Turci)
  • La ragazza di piazza San Pietro regia di Piero Costa (1958)
  • Destinazione Sanremo, regia di Domenico Paolella (1959)
  • Guardatele ma non toccatele regia di Mario Mattoli (1959)
  • Tipi da spiaggia regia di Mario Mattoli (1959)
  • Das haben die Mädchen gern regia di Kurt Nachmann (1962)
  • Divorzio alla siciliana regia di Enzo Di Gianni (1963)
  • Arriva Dorellik regia di Steno (1967)
  • Pane e cioccolata regia di Franco Brusati (1973)
  • Una sera c'incontrammo regia di Piero Schivazappa (1975)
  • L'Agnese va a morire (1976) regia di Giuliano Montaldo
  • Dimmi che fai tutto per me regia di Pasquale Festa Campanile (1976)
  • Spogliamoci così, senza pudor regia di Sergio Martino (1976)
  • Basta che non si sappia in giro regia di Nanni Loy, Luigi Magni, Luigi Comencini (1976)
  • La presidentessa regia di Luciano Salce (1977)
  • Cara sposa regia di Pasquale Festa Campanile (1977)
  • Il mostro regia di Luigi Zampa (1977)
  • Come perdere una moglie e trovare un'amante regia di Pasquale Festa Campanile (1978)
  • Amori miei regia di Steno (1978)
  • Per vivere meglio divertitevi con noi regia di Flavio Mogherini (1978)
  • Tesoro mio (1979) regia di Giulio Paradisi
  • Il cappotto di Astrakan regia di Marco Vicario (1980)
  • Non ti conosco più amore regia di Sergio Corbucci (1980)
  • Mi faccio la barca regia di Sergio Corbucci (1980)
  • Ciao nemico regia di E.B. Clucher (1981)
  • Bollenti spiriti regia di Giorgio Capitani (1981)
  • Sesso e volentieri regia di Dino Risi (1982)
  • Dio li fa e poi li accoppia regia di Steno (1982)
  • State buoni se potete regia di Luigi Magni (1983)
  • Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio regia di Sergio Martino (1983)
  • Vediamoci chiaro regia di Luciano Salce (1984)
  • Cuore regia di Luigi Comencini - miniserie TV (1984)
  • A tu per tu regia di Sergio Corbucci (1984)
  • La coscienza di Zeno - film TV (1988)
  • Un milione di miliardi - miniserie TV (1988)
  • La trappola (la formula mancata) regia di Carlo Lizzani - miniserie TV (1989)
  • Ma tu mi vuoi bene? - miniserie TV (1992)
  • Si, ti voglio bene - miniserie TV (1994)
  • Due per tre - sit-com TV (1997-1999)
  • Ma quando arrivano le ragazze? regia di Pupi Avati (2005)

Onorificenze

Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana

«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»

Altri progetti

Collegamenti esterni

Bibliografia

  • Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, editore Armando Curcio (1990); alla voce Dorelli Johnny, di Roberto Ruggeri, pagg. 580-581
  • Eddy Anselmi, Festival di Sanremo. Almanacco illustrato della canzone italiana, edizioni Panini, Modena, alla voce Johnny Dorelli, pag. 690
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