Arnold Schwarzenegger

Arnold Schwarzenegger

nato il 30.7.1947 a Thal, Steiermark, Austria

Arnold Schwarzenegger

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Arnold Schwarzenegger
Altezza 188 cm
Misure
Braccio: 55,8 cm
Petto: 145 cm
Vita: 86 cm
Coscia: 72 cm
Polpaccio: 51 cm
Peso 113 kg

Schwarzenegger guadagnò fama inizialmente come un prominente culturista. Il suo fisico ben sviluppato rivoluzionò lo sport, guadagnandogli l'epiteto "La Quercia Austriaca" e gli permise di vincere i titoli di Mister Europa Junior, Mister World, Mister Universo (cinque volte) e Mister Olympia (sette volte). Viene considerato la più importante e carismatica figura della storia del culturismo,[1] e la sua eredità a questo sport è commemorata nella gara annuale di culturismo conosciuta come Arnold Classic.

Iniziò ad allenarsi nel garage di casa, dove si costruì una palestra con attrezzi rudimentali saldati in base alle sue esigenze almeno finché non gli venne proposto di allenarsi nella palestra di Graz, che raggiungeva ogni giorno in bicicletta a una decina di chilometri da casa sua. Nel 1964 si classificò terzo al Mr. Austria e Mr. Ercole e quarto al Mr. Steiermark. Nel 1965, dopo essere fuggito dalla caserma militare, vinse a Stoccarda con punteggio massimo il suo primo titolo ufficiale, quello di Mr. Europa Junior e conobbe il sardo Franco Columbu, destinato a diventare uno dei suoi amici più fedeli.[4][13] Nel 1966 vinse il Mr. Europa a 19 anni e arrivò secondo dietro a Chester Yorton (uno degli unici tre bodybuilder al mondo che sono riusciti a battere Schwarzenegger in competizione) alla gara di Mr. Universo, organizzata a Londra dalla NABBA, imponendosi però come la vera rivelazione. Nell'ottobre dello stesso anno vinse il titolo di "Fisico migliore d'Europa" a Stoccarda e un titolo pesi massimi di powerlifting. E l'anno dopo, sempre a Londra, diventò il più giovane Mr. Universo della storia,[1] bissando poi il successo nel 1968 a Londra. A quel punto, accettò le offerte di Joe Weider e si trasferì a Santa Monica, mettendo subito in luce il suo senso pratico nello sport, imprenditoria, nel cinema.[1] A Miami vinse il Mr. Universo nella categoria alta statura, ma arrivò secondo alle spalle di Frank Zane nella classifica assoluta. Nel 1969 vinse il Mr. International a Tijuana, il Mr. Universo IFBB a New York City, il Mr. Universo NABBA professionistico a Londra e il Mr. Europa IFBB a Essen; poi si classificò secondo alle spalle di Sergio Oliva al Mr. Olympia.[1] Ebbe modo di conoscere personalmente Reg Park, e dopo la vittoria londinese del titolo di Mr. Universo si trasferì con lui in Sudafrica, dove si allenarono insieme.

Proseguì con i suoi trionfi da culturista: nel 1970 sconfisse a Londra Reg Park, attirato in competizione per sfruttare promozionalmente la sua rentrèè e la sfida con Schwarzenegger; a Columbus riuscì a battere il Mr. Olympia in carica Sergio Oliva, aggiudicandosi il titolo di Mr. Mondo.[1]

Mr.Olympia

L'obiettivo di Schwarzenegger era diventare il più grande bodybuilder del mondo, il che significava diventare Mr.Olympia.[4][13] Il suo primo tentativo fu nel 1969, quando arrivò secondo alle spalle del 3 volte campione Sergio Oliva. Tuttavia, Schwarzenegger tornò nel 1970 e vinse la competizione, diventando il più giovane Mr. Olympia all'età di 23 anni, un record che detiene ancora oggi.[13] Il 5 dicembre riceve il riconoscimento IFBB "Certificate of Merit".

Continuò il suo periodo vittorioso nelle competizioni del 1971-1974.[13] Nel 1975 Schwarzenegger era ancora una volta in ottima forma e vinse il titolo per la sesta volta consecutiva,[13] battendo Franco Columbu. Dopo il Mr. Olympia contest del 1975, Schwarzenegger annunciò il suo ritiro da professionista di bodybuilding.[13]

Mesi prima del Mr. Olympia contest 1975, i registi George Butler e Robert Fiore persuasero Schwarzenegger a competere (gareggiare), in modo da filmare i suoi allenamenti nel film documentario di bodybuilding chiamato Pumping Iron.[1] Schwarzenegger aveva solo tre mesi per preparare la competizione, dopo aver perso notevole peso per apparire nel film Un autentico campione con Jeff Bridges. Lou Ferrigno dimostrò che non era una minaccia e uno Schwarzenegger più leggero del solito vinse (persuasivamente) il Mr. Olympia del 1975.[16] Così, dopo essere stato proclamato Mr. Olympia per la sesta volta, Schwarzenegger si ritirò dalle competizioni per iscriversi alla facoltà di Economia e dedicarsi a tempo pieno agli studi universitari.

Dal 1976 al 79, in società con Jim Lorimer promosse il Mr. Olympia a Columbus, di cui fu anche telecronista esperto per la CBS.

Schwarzenegger tornò comunque a gareggiare inaspettatamente per partecipare nel Mr. Olympia del 1980.[1][4] Schwarzenegger si stava allenando per il suo ruolo in Conan, ed era in una così ottima forma grazie alla corsa, l'equitazione e all'allenamento con la spada, che decise di voler vincere il concorso di Mr. Olympia un'ultima volta. Tenne segreto questo piano, nel caso che un incidente in allenamento avesse impedito la sua partecipazione e gli facesse perdere la faccia. Schwarzenegger era stato assunto per fornire una telecronaca per una rete televisiva del network, quando annunciò all'ultimo momento (all'undicesima ora) che visto che era lì "Perché non competere?". Schwarzenegger finì col vincere il concorso con solo sette settimane di preparazione. Dopo essere stato eletto Mr. Olympia per la settima volta, Schwarzenegger si ritirò ufficialmente dalle competizioni.

Per dedicarsi al cinema chiuse presto la sua carriera culturistica vincendo molte gare di bodybuilding, oltre ad alcune gare di sollevamento pesi, incluse cinque vittorie come Mr. Universo (4 NABBA [Inghilterra], 1 IFBB [USA]) e sette vittorie come Mr. Olympia, un record che resistette undici anni fino a che Lee Haney non vinse l'ottavo titolo consecutivo come Mr. Olympia nel 1991. Il suo libro "La nuova enciclopedia del moderno bodybuilding" (1985) è considerata la Bibbia del bodybuilding. Nel 1989 organizzò il primo Arnold Classic a Columbus, annuale manifestazione di bodybuilding diventata talmente prestigiosa da essere seconda solo al leggendario Mr. Olympia.

Schwarzenegger è rimasto un importante volto dello sport per un lungo periodo dopo il suo ritiro, in parte per le palestre e riviste di fitness che possiede e presiedendo a numerose gare ed esibizioni. Per molti anni ha scritto una colonna mensile per le riviste di culturismo Muscle & Fitness e Flex. Poco dopo essere stato eletto governatore, è stato nominato direttore esecutivo di entrambe le riviste, una posizione principalmente simbolica. Le riviste accettarono di donare 250.000$ ogni anno alle varie iniziative del governatore per il fitness. La rivista Musclemag International pubblica un articolo al mese di due pagine su di lui, chiamandolo "the king".

Strongman

Nel 1967 Schwarzenegger ha gareggiato e vinto nella gara di sollevamento-pietre (pietre di Atlante) di Monaco, dove una pietra del peso di 508 libbre tedesche (254 kg/560 lbs) è sollevata tra le gambe stando su due appoggiapiedi. Schwarzenegger ha detto quanto segue delle sue dimensioni (o misure): "Al vertice della mia carriera avevo polpacci di 20 pollici, cosce di 28.5, 34 pollici di vita, petto di 57 e braccia di 22 pollici". In posizione di squat completo (glutei vicino a terra) Schwarzenegger aveva un record personale di 181 kg/400 lbs per 12 ripetizioni mentre nel sollevamento da terra alzava 322 kg.[27]

Carriera di attore

Anni settanta

Schwarzenegger voleva passare da bodybuilder ad attore. Il suo particolare fisico gli servì per ottenere parecchi ruoli cinematografici. All'inizio, il suo aspetto fisico lo condannò a sostenere ruoli secondari vagamente comici. La sua prima apparizione in un film fu come Ercole in Ercole a New York (1970), attribuitogli con il nome di Arnold Strong,[16] sebbene il suo accento austriaco nel film fosse così marcato che le sue battute furono doppiate.[12] Apparendo nel Merv Griffin Show, fu notato da Lucille Ball, e gli fu dato il ruolo principale nella sua nuova sitcom Happy Anniversary And Goodbye.[16] La sua seconda apparizione in un film fu il ruolo di un sordomuto nel film diretto da Robert Altman Il lungo addio (1973), seguito da un ruolo più significante nel film Il gigante della strada (1976) affiancato da Jeff Bridges e Sally Field, per il quale vinse un Golden Globe come migliore attore esordiente dell'anno. Schwarzenegger ha parlato delle sue difficoltà incontrate durante il suo percorso per raggiungere la carriera di attore. "È stato molto difficile per me all'inizio - gli agenti e le persone del casting mi dicevano che il mio corpo era "troppo strano", che avevo un accento ridicolo, che il mio nome era troppo lungo. Mi dicevano che avrei dovuto cambiarlo. In pratica, ogni cosa che facevo mi dicevano che non avrei avuto alcuna possibilità".[5]

Schwarzenegger raggiunse l'attenzione di molte più persone con il documentario Uomo d'acciaio (1977),[11][12] parti del quale sono state drammatizzate per rappresentare un film. Nel 1991 Schwarzenegger comprò i diritti del film, le sequenze tagliate, il materiale fotografico associato.[28] Fece poi un'audizione per il ruolo da protagonista nella serie L'incredibile Hulk, ma non ottenne il ruolo a causa della sua altezza. Più tardi, Lou Ferrigno ebbe la parte dell'alter ego del Dr. Banner. Interpreta così come guest star l'episodio "Dead Lift" (1977) per la serie televisiva Le strade di San Francisco. Fu anche preso in considerazione per la parte di Superman nel kolossal omonimo che stava per entrare in cantiere ma i produttori cambiarono idea e si orientarono su Christopher Reeve. Schwarzenegger comparve come cowboy al fianco di Kirk Douglas e Ann-Margret nella commedia western Jack del Cactus. Dopo una particina in Scavenger Hunt, nel 1980 ebbe un ruolo importante nel film-biografia sull'attrice degli anni 50 Jayne Mansfield, come marito della Mansfield, Mickey Hargitay.

Anni ottanta

Un ruolo davvero adatto per il suo fisico, ed il suo accento incredibilmente pesante fu nel fantasy Conan il barbaro (1982) nel ruolo delleroe creato dallo scrittore statunitense Robert E. Howard. Spinto da una sceneggiatura brutale (per concessione di John Milius e Oliver Stone) e una ferma regia da parte di Milius, Conan il Barbaro fu un veicolo perfetto che finì per fare di Schwarzenegger una stella,[29] ed il successo fu consolidato da un sequel, Conan il distruttore (1984),[30], altra epopea sword and sorcery. Nel 1983 comparve nel documentario promozionale "Carnevale a Rio". Convicendo il regista James Cameron a dargli la parte del cattivo, si accaparrò un ruolo nei panni di un cyborg assassino che viaggia nel tempo nel fantascientifico Terminator (1984), dove il suo stile di recitazione legnoso era così adatto al personaggio, che migliorò molto il film. Realizzato con costi contenuti, il film fu un enorme successo commerciale e di critica rendendo famosi sia Cameron che Schwarzenegger.[11][12][31] Le abilità di Schwarzenegger come attore (un critico lo ha definito avere uno spettro emotivo che "va da A fino quasi a B") sono state per lungo tempo il soggetto di molti scherzi. Mantiene un forte accento austriaco anche in ruoli che non richiedono tale accento. Comunque pochi dei suoi fan ne sembrano contrariati. Per fare un favore a Dino De Laurentis accetta controvoglia di recitare in Yado (1985).[30] Si è distinto anche per il fatto che nei suoi film inserisce battute divertenti, spesso con un senso d'umorismo autoironico, distinguendosi da eroi più seriosi come quelli interpretati da Sylvester Stallone[12] (come nota a margine, nel suo film Last action hero - L'ultimo grande eroe un ragazzo entrato nel film che lui sta interpretando, proveniente dal mondo reale, tenta di convincerlo che si trova in un film, e visitando un negozio di video, c'è un poster del film Terminator nel quale si scopre che il suo interprete nell'universo alternativo è Sylvester Stallone).

Dopo essere diventato una superstar di Hollywood, interpreta una serie di action di successo: Commando (1985), Codice Magnum (1986), e Danko (1988), dove spesso abbinò alla forza bruta un sottile senso di autoironia, evidente anche nelle sue incursioni nel genere fantascientifico-avventuroso: L'implacabile (1987), Predator (1987), Atto di forza (1990), quest'ultimo fece guadagnare a Schwarzenegger 10 milioni di dollari e il 15% degli incassi. Contraddistinto da una forte presenza fisica, venne anche richiesto da Stanley Kubrick per prendere le parti di Animal nel film Full Metal Jacket, ma dovette rifiutare, in quanto già impegnato nel film L'implacabile, prodotto nello stesso anno (1987), dimostrando comunque di essere richiesto anche da un regista di grande spessore. Il 2 giugno 1987, ormai una stella internazionale grazie ai numerosi film interpretati, gli viene donata la 1847ª piastrella nel marciapiede delle celebrità, la Hollywood Walk of Fame, per il contributo dato all'industria cinematografica. In Predator, un altro blockbuster, Schwarzenegger guida un cast che include il futuro Governatore del Minnesota Jesse Ventura (Ventura appare anche in L'implacabile) e il futuro candidato a Governatore del Kentucky Sonny Landham. Una volta che la sua reputazione di mattatore del botteghino fu consolidata, Schwarzenegger aprì un po' i propri orizzonti, se non altro perché capiva che i film per la famiglia facevano ancora più soldi.[29] Fece quindi un cambio di genere e recitò ne I gemelli (1988), una commedia con Danny DeVito, e in Un poliziotto alle elementari (1990), diretto da Ivan Reitman.

Anni novanta

Tentò poi brevemente di sfondare nel campo della regia, prima con un episodio del 1990 della serie televisiva I racconti dalla cripta, intitolato "The switch", e poi, nel 1992, col film per la televisione Eroe per Famiglie, una commedia con Dyan Cannon e Kris Kristofferson, in cui Schwarzenegger fece una comparsata. Non ha più diretto da allora.

Schwarzenegger probabilmente raggiunse l'apice della carriera con l'allora film più costoso della storia Terminator 2 - Il giorno del giudizio (1991), nel quale ridiede corpo all'indimenticabile figura di cyborg, metà macchina metà uomo, il T-800 stavolta incaricato di proteggere John Connor. Nel 1992 il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo gli conferì il Telegatto come Attore internazionale più popolare. La rivista Premiere lo inserì al decimo posto nella classifica delle persone più potenti di Hollywood nel 1992 e all'ottavo nel 1993. La commedia d'azione Last action hero - L'ultimo grande eroe (1993), non ebbe gli incassi sperati anche se andò molto bene in home video. Nel 1993, la National Association of Theatre Owners lo nominò "star internazionale del decennio". Gli incassi tornano al top con True Lies (1994) che è la parodia di un film d'azione dove torna alla regia Cameron (il quale dirà che Arnold è il suo attore preferito). Nell'agosto dello stesso anno il programma televisivo Entertainment Tonight annuncia che Schwarzenegger è la celebrità più intervistata in TV con ben 211 apparizioni. In breve tempo da lì in avanti arrivò la commedia Junior, l'ultima delle sue tre collaborazioni con Ivan Reitman e con di nuovo co-protagonista Danny DeVito. Questo film gli procurò la sua seconda nomination ai Golden globe, questa volta come miglior attore in una commedia.

Sempre con alti incassi seguirono L'eliminatore (1996), questa volta nella parte di un comandante della polizia federale che elimina il passato dei testimoni per dare loro la possibilità di un futuro al sicuro; Batman & Robin (1997), interpretando un sofferente Mister Freeze. Una promessa è una promessa lo ripropose nella commedia in qualità di un padre che, tormentato alla ricerca del giocattolo più popolare del mondo, assale il mercato natalizio. Fu un disilluso ex poliziotto in Giorni contati (1999), film sulla fine del mondo per la fine del millennio dove il nemico è niente meno che il signore del male in persona. Nel 1998 le star del cinema rendono omaggio alla sua carriera cinematografica con Hollywood Salutes Arnold Schwarzenegger: An American Cinematheque Tribute.

Duemila

Dopo il thriller di fantascienza Il sesto giorno (2000), arrivò Danni collaterali (2002) con Francesca Neri, che però non andò bene probabilmente per via del momento post 11 settembre. Il film aveva come tema portante il terrorismo, motivo per cui l'uscita del film venne posticipata, anche se questo non bastò ad evitare lo scarso successo al botteghino. L'ultimo film d'azione che lo vede come protagonista è il terzo capitolo della saga Terminator 3 - Le macchine ribelli (2003), terzo film più costoso della storia che interpreta, che ha ottenuto ottimi risultati in termini di incassi in tutto il mondo. Quest'ultimo ed altri film sono contemplati nella lista Box Office World Wide All Time. È uno dei pochi attori sulla piazza al cui nome è affidato il successo e la pubblicità dei film che interpreta.[10] Il solo nome "Schwarzenegger" vale 200 milioni di dollari.[10]

Come tributo a Schwarzenegger nel 2002, Forum Stadpark, una associazione culturale del luogo, ha avanzato la proposta di erigere una statua di Terminator alta 25 metri (82 piedi) in un parco del centro di Graz. Schwarzenegger si è detto molto lusingato, ma ha dichiarato che i soldi sarebbero stati meglio spesi per iniziative sociali e per le Special Olympics.[32]

Schwarzenegger ha avuto vari soprannomi come "La Quercia Austriaca" ai tempi in cui si allenava per il bodybuilding, "Arnold", "Ah-nuld", "Arnold Strong", "Arnie" o "Schwarzy" (quest'ultimo è usato spesso dai media italiani) durante la sua carriera di attore, e più recentemente è stato chiamato Conan il Repubblicano, Il Governator (una fusione delle parole Governor e Terminator, in riferimento al suo popolare ruolo cinematografico di androide).

Per adempiere al suo incarico come governatore della California si è ritirato dalle scene cinematografiche nel 2004.

Nel giugno 2009 è uscito nelle sale cinematografiche il quarto capitolo della "sua" saga per eccellenza: Terminator Salvation. Nel film egli appare "virtualmente" in un breve cameo: grazie all'elaborazione digitale si vede un robot "T-800" formato dal corpo dell'ex-culturista Roland Kickinger e il volto digitale di Arnold Schwarzenegger.[33][34] L'attore infine ha accettato di partecipare gratis ad un cameo richiesto da Sylvester Stallone per il suo nuovo film I mercenari (2010) accanto a Bruce Willis.

Alla fine del suo mandato da Governatore della California nel gennaio del 2011, Schwarzenegger ha annunciato di voler tornare alla sua carriera di attore.[35] "Per il futuro devo adattare i ruoli che scelgo alla mia età" - ha dichiarato l'attore - "devo agire come Clint Eastwood, non posso più affrontare ruoli estremi, voglio diventare un attore più coraggioso".[36]

Filmografia

Premi e candidature

Doppiatori italiani

L'impegno politico e sociale

Allinizio degli anni novanta ha prestato il suo volto e la sua opera per la promozione delle Olimpiadi Speciali, nate per iniziativa della suocera Eunice Shriver, con lintento di promuovere lattività fisica e lindipendenza delle persone affette da malattia mentale. A partire dal 1991, e per lungo tempo a seguire, è stato commissario esecutivo degli Inner City Games, organizzati allHollenbeck Youth Center di Los Angeles, realizzati per il recupero dei giovani sfortunati nati alla periferia della metropoli californiana. Dopo questa esperienza ha deciso di creare personalmente la fondazione "After School All Stars" grazie alla quale oltre 600 scuole di decine di città americane hanno potuto giovare di fondi per la creazione di programmi doposcuola che hanno portato al recupero di centinaia di migliaia di bambini poveri con problemi di delinquenza.

Nel 2002 ha ideato e proposto la legge 49, poi approvata in tutta la California, grazie alla quale tutte le scuole dello stato hanno ricevuto di diritto sostanziosi contributi per la realizzazione di programmi di recupero e borse di studio. Nel 1991 e 1997 ha ricevuto il National Leadership Award, un premio per aver sostenuto economicamente numerose ricerche scientifiche tra le quali quelle sullOlocausto. Altri premi umanitari per la sua continua opera di beneficenza sono stati quelli Showest, del 1997, e Mohamed Ali, del 2002. Negli anni ha avuto numerosi incarichi politici ricoperti durante la prima amministrazione Bush e durante quella di Clinton. Tutti incarichi basati sulla solidarietà e sulla promozione dellattività fisica anche per le persone diversamente abili.

Carriera politica

Affiliazione politica

Schwarzenegger è registrato nelle file del Partito Repubblicano da molti anni. I suoi ideali politici erano molto conosciuti già prima della sua elezione in California, perché contrastavano con quelli di molte altre star di Hollywood, che sono generalmente considerate liberal e tendenzialmente democratiche. Nel convegno nazionale repubblicano del 2004, Schwarzenegger pronunciò un discorso e spiegò perché era un repubblicano:[37]

(EN) "I finally arrived here in 1968. What a special day it was. I remember I arrived here with empty pockets but full of dreams, full of determination, full of desire. The presidential campaign was in full swing. I remember watching the Nixon-Humphrey presidential race on TV. A friend of mine who spoke German and English translated for me. I heard Humphrey saying things that sounded like socialism, which I had just left. But then I heard Nixon speak. He was talking about free enterprise, getting the government off your back, lowering the taxes and strengthening the military. Listening to Nixon speak sounded more like a breath of fresh air. I said to my friend, I said, "What party is he?" My friend said, "He's a Republican." I said, "Then I am a Republican." And I have been a Republican ever since." (IT) "Arrivai finalmente qui nel 1968. Che giorno speciale fu. Ricordo che arrivai qui con le tasche vuote ma piene di sogni, piene di determinazione, piene di desiderio. La campagna presidenziale era in piena attività. Ricordo di aver guardato la battaglia presidenziale tra Nixon e Humphrey alla tv. Un mio amico che parlava tedesco e inglese tradusse per me. Sentii Humphrey dire cose che suonavano come socialismo, che io avevo appena lasciato. Ma poi sentii parlare Nixon: stava parlando della libera impresa, di mandar via il governo, di abbassare le tasse e rinforzare l'esercito. Ascoltare Nixon mentre parlava sembrava più un respiro d'aria fresca. Dissi al mio amico, dissi: "di che partito è lui?" Il mio amico disse: "è un repubblicano". Dissi "Allora io sono un repubblicano". E da quel momento sono stato un repubblicano."
()

Si è dichiarato pubblicamente repubblicano per la prima volta durante le elezioni presidenziali del 1988, accompagnando l'allora vice-presidente George H.W. Bush durante la campagna elettorale.[38]

La prima nomina politica di Schwarzenegger è in qualità di presidente del Consiglio Presidenziale per lo Sport e l'Attività Fisica, ruolo che ha ricoperto dal 1990 al 1993.[39] È stato nominato da George H.W. Bush che lo ha ribattezzato "Conan il Repubblicano". Successivamente è stato presidente del Consiglio del Governatore della California per lo Sport e l'Attività Fisica sotto il Governatore Pete Wilson. Tuttavia, esperti politologi hanno definito Schwarzenegger come liberale dal momento che dopo la sua elezione è diventato un po' più di sinistra.[40]

In un'intervista con il giornale Talk nel 1999, venne chiesto a Schwarzenegger se avrebbe voluto entrare in politica. Lui rispose: "Ci ho pensato diverse volte. La possibilità esiste, perché me la sentirei". L'Hollywood Reporter venne poco sostenuto dopo che Schwarzenegger cercò di porre fine alla speculazione del fatto che fosse candidato come governatore della California. Dopo i suoi commenti iniziali, Schwarzenegger disse: "faccio parte del mondo dello spettacolo, sono nel pieno della mia carriera: perché dovrei lasciare tutto ciò e buttarmi in qualcos'altro?".[41]

Al Governo

Schwarzenegger annunciò la sua candidatura nelle elezioni di revoca del governatore della California nell'episodio del 6 agosto del Tonight Show con Jay Leno.[42] Come candidato nell'elezione straordinaria, Schwarzenegger era il nome più riconoscibile in un affollato parterre di candidati, ma non era mai stato titolare di una carica pubblica e le sue opinioni politiche erano sconosciute alla maggior parte dei californiani. La sua candidatura divenne immediatamente una notizia nazionale e internazionale, soprannominato dai media locali il Governator (con riferimento al film The Terminator, vedi sopra) e The Running Man (il nome di un altro dei suoi film, che ha anche significato di "uomo in corsa per una carica"), e chiamando l'elezione straordinaria Total Recall (ancora un altro film in cui è stato protagonista). Schwarzenegger non aderì alla partecipazione in diversi dibattiti con altri canditati al rimpiazzo nell'elezione, e apparì in un solo dibattito il 24 settembre 2003.[43]

Il 7 ottobre 2003, con l'elezione di revoca il governatore Gray Davis fu rimosso dal suo incarito con il 55,4% dei "Sì" in favore della sua revoca. Schwarzenegger fu eletto governatore della California relativamente al secondo punto della scheda elettorale con il 48,6% dei voti. Schwarzenegger sconfisse il democratico Cruz Bustamante, il collega repubblicano Tom McClintock, e altri. Il suo rivale più pericoloso, Bustamante, ricevette il 31% dei voti. In totale, Schwarzenegger vinse l'elezione con uno scarto di circa 1,3 milioni di voti. Secondo le regole della costituzione della California non fu necessario un ballottaggio. Schwarzenegger fu il primo governatore naturalizzato della California dai tempi del governatore John G. Downey, nel 1862, di natali irlandesi.

Appena Schwarzenegger fu eletto governatore, Willie Brown disse che avrebbe fatto partire un'iniziativa per rimuoverlo da governatore. Schwarzenegger allo stesso tempo era immerso in ciò che considerava essere il suo mandato, eliminando gli ingorghi e il traffico. Usando una frase a effetto che ironizzava parzialmente sulla sua carriera da bodybuilder, Schwarzenegger chiamò i politici del partito Democratico "Girlie men", cioè "femminucce" (una citazione da uno sketch al Saturday Night Live chiamato Hans e Franz).[44] Espressioni di questo tipo e inoltre il suo sostegno alla politica dei "tre strike e sei fuori" potrebbero rivelare tendenze politiche di estrema destra nel governatore stesso.

Durante il suo primo anno da governatore, Schwarzenegger si avvalse del suo carisma, della sua presenza Hollywoodiana e delle sue grandi doti promozionali per avere un grande effetto. Attrasse a se un ulteriore sostegno dalla sua coalizione, allacciò rapporti con i democratici per il controllo della legislatura statale e inoltre convinse il popolo che sua proposta avrebbe frenato il taglio pianificato di 15 miliardi di dollari e salvato la California dalla soffocante influenza degli "interessi speciali".[45] Il suo primo passo decisamente democratico nella battaglia al deficit sarebbe stato quello di rifiutare il suo nuovo stipendio di 175.000 dollari, devolvendo invece la somma in beneficenza,[46] e di utlizzare a sue spese il suo jet privato per i suoi viaggi di lavoro.[45]

Dal punto di vista prettamente politico, Schwarzenegger non era un republicano comune. Sebbene fosse al centro di alcune tematiche politiche, si teneva nettamente più defilato su altre; assunse una posizione sinistroide sull'aborto e sui diritti per i gay e contrariò il suo amico Charlton Heston sostenendo un aumento del controllo sulle armi.[45] Sebbene in California vige la pena di morte, nei suoi primi dieci mesi sulla scrivania Schwarzenegger aveva invece ordinato la libertà vigilata di 48 galeotti coinvolti in omicidio, un numero enorme rispetto alle statistiche Californiane.[45]

Ebbe l'appoggio dei californiani quando suggerì allo stato di prendere in prestito 3 miliardi di dollari per finanziare la ricerca sulle cellule staminali e approvare regole più ferree per quanto riguarda il controllo sull'impresa dei videogiochi.[45] Schwarzenegger godette di una gran quantità di successo e di vittorie nella prima parte del suo governatorato, compresi l'abrogazione di un impopolare aumento sulla tassa di immatricolazione dei veicoli e il veto sulla concessione di patenti di guida agli immigrati clandestini.

Si rivelò particolarmente "confuso" nel trattare questioni riguardanti "interessi speciali" e che aveva promesso di disinnescare. Nei suoi primi tre anni da governatore avrebbe accettato più di 90 milioni di dollari in donazioni, compresi contributi di forte rilevanza da parte di società immobiliari, finanziarie, associazioni di commercianti, società di assicurazione e le grandi società del gas e del petrolio. Soprattutto incontrò molti ostacoli a perseguire il suo obiettivo di affrontare problemi come l'alto costo della benzina e delle polizze assicurative, o temi come l'inquinamento o l'eccessivo sfruttamento delle foreste. Il suo desiderio di liberalizzare il mercato dell'energia non poteva piacere ad un'opinione pubblica che aveva ancora addosso il dolore causato da gente come la Enron.[47] Successivamente, dovette fare i conti con le realtà politiche e iniziò a soffrire per le reazioni, quando potenti associazioni statali iniziarono a opporsi alle sue varie iniziative.

Di solito, quando Schwarzenegger si trovava di fronte a qualche difficoltà, l'avrebbe resa un problema da discuterne con la gente per ottenere l'appoggio dell'elettorato. Invece, questa misura "populista" gli si sarebbe ritorsa contro quando, nel novembre del 2005, ordinò una Elezione Speciale con la quale chiese agli elettori di appoggiare quattro proposte separate che sarebbero state utili per mantenere le promesse del suo programma elettorale.[47]

Tra le altre modifiche, le proposte avrebbero reso più facile licenziare gli insegnanti scadenti semplicemente cambiando i regolamenti relativi al contratto di lavoro, avrebbero vietato ai sindacati di utilizzare il denaro dei propri membri per contributi politici, e avrebbero imposto dei limiti di spesa allo stato. I farmaci prescritti dai medici per le famiglie meno abbienti sarebbero stati meno cari, i genitori sarebbero stati informati nel caso una loro figlia minorenne avesse fatto richiesta di aborto, e anche le società di distribuzione di elettricità avrebbero dovuto rispettare nuove regole.[47] Però, nonostante l'appoggio da parte di molti insegnanti e le previsioni da parte di molti economisti che lo stato avrebbe potuto riparmiare nel tempo, la scandalosa cifra di 250 milioni di dollari messi sul campo da parte delle parti interessate per contrastare queste proposte, provocò la sconfitta di Schwarzenegger su tutti quattro punti.[47] Schwarzenegger accettò la responsabilità personale per questi fallimenti e giurò di continuare a cercare il consenso per il popolo della California. Avrebbe poi commentato che "nessuno può vincere se l'opposizione raccoglie una tale somma per sconfiggerti".

Successivamente ignorò i consigli dei suoi compagni strateghi Repubblicani, nominando una democratica, Susan Kennedy, suo Capo dello staff.[48] Si spostò gradualmente versò posizioni politicamente più moderate, determinato a costruire un'eredità vincente quando mancava poco alle successive elezioni per il governatorato.

È apparso al fianco del suo collega attore de Il giro del mondo in 80 giorni, Jackie Chan, in una pubblicità del governo per combattere la pirateria informatica.[49]

Schwarzenegger corse per la rielezione contro il Democratico Phil Angelides, il Tesoriere dello stato della California, nelle elezioni del 2006, tenutesi il 7 novembre. Nonostante un anno poco propizio a livello nazionale per il partito Repubblicano, Schwarzenegger vinse la rielezione con il 56.0% dei voti, contro il 38.9% di Angelides: un margine di ben oltre il milione di voti.[50] L'elezione arricchì ulteriormente le sue credenziali politiche. Negli ultimi anni, molti giornalisti hanno visto Schwarzenegger allontanarsi dalla destra e avvicinarsi al centro e al centrosinistra politico. Dopo aver ascoltato un discorso di Schwarzenegger nel breakfast di Martin Luther King, Jr., il sindaco di San Francisco Gavin Newsom ha detto: "Sta tornando un Democratico [...] Sta scappando, non solo verso il centro: direi verso il centro-sinistra".

Si vocifera che, in un futuro, Schwarzenegger potrebbe candidarsi per il Senato degli Stati Uniti visto che il suo mandato di governatore è scaduto nel 2010.[51][52]

Wendy Leigh, che ha scritto una biografia non ufficiale di Schwarzenegger, afferma che egli abbia programmato la sua ascesa politica sin dalla giovane età usando il mercato cinematografico e il bodybuilding come trampolini di lancio per fuggire da una casa deprimente.[53] Leigh descrive Schwarzenegger come ossessionato dal potere citando le sue parole: "Voglio far parte di quella piccola percentuale di persone che ricoprono un ruolo di leader, non della massa che segue. Credo sia perché ho visto leader sfruttare il proprio potenziale al 100%. Sono sempre stato affascinato dalle persone in grado di controllarne altre".[53]

Schwarzenegger ha dichiarato che non è mai stato intenzionato ad entrare in politica ma ha anche aggiunto: "Ho sposato una famiglia politica. Stando insieme si sente parlare di politiche, di come tendere la mano per aiutare gli altri. Sono stato esposto all'idea di diventare un servitore pubblico, così Eunice e Sargent Shriver sono diventati i miei eroi".[54] Eunice Kennedy Shriver era la sorella di John F. Kennedy e suocera di Schwarzenegger. Sargen Shriver è il marito di Eunice e suocero di Schwarzenegger. Secondo l'edizione sul 2005 del Time, i sostenitori di Schwarzenegger sperano di poter emendare la Costituzione in modo che possa candidarsi a Presidente degli USA.[54] Infatti, nel film I Simpsons, Schwarzenegger viene ritratto in qualità di Presidente e nel film di Sylvester Stallone Demolition Man si accenna al fatto che la costituzione sia stata emendata in modo da permettegli di diventare presidente. La Costituzione degli USA non prevede, in ogni caso, la candidatura di cittadini americani naturalizzati alla presidenza della nazione. Proprio per questo motivo, in futuro sarà improbabile la candidatura di Arnold Schwarzenegger alla Casa Bianca.

Schwarzenegger ha la doppia cittadinanza austriaca/statunitense.[55] Detiene la cittadinanza austriaca per nascita e ha ottenuto quella statunitense con la naturalizzazione nel 1983. Essendo austriaco e quindi europeo nel 2007 ha potuto vincere il premio European Voice Campaigner (sostenitore della voce europea) grazie alla sua partecipazione attiva contro il cambiamento climatico con il decreto della California del 2006 sul riscaldamento globale e con i piani per introdurre un quadro di scambio di emissioni con gli altri Stati americani e possibilmente anche con l'UE.[56] Tuttavia, Schwarzenegger si è sempre identificato con la sua cittadinanza americana e ha dimostrato grande affetto verso la California, superando il fatto di non esservi nato.

Il sostegno di Schwarzenegger nel corso delle primarie repubblicane per le Elezioni presidenziali statunitensi del 2008 è stato molto richiesto. Nonostante fosse un grande amico dei candidati Rudy Giuliani e del Senatore John McCain, Schwarzenegger è rimasto neutrale per tutto il 2007 e per parte del 2008. Giuliani si è ritirato dalla campagna presidenziale il 30 gennaio 2008, soprattutto perché non ha ottenuto grande riscontro in Florida, e ha iniziato a sostenere McCain. Quella stessa sera Schwarzenegger era tra il pubblico di un dibattito repubblicano presso la biblioteca presidenziale Ronald Reagan a Simi Valley, in California. Il giorno seguente, ha appoggiato McCain e scherzando ha detto: "È colpa di Rudy" (riferendosi alla sua amicizia con entrambi i candidati e alla sua difficoltà nel scegliere).[57] Si è subito pensato che l'appoggio di Schwarzenegger fosse un bel rilancio per la campagna del senatore McCain: entrambi hanno dichiarato le loro preoccupazioni ambientali ed economiche.

Emendamento della legge Three Strikes

Nel novembre 2004 il governatore Schwarzenegger ha svolto un ruolo determinante nell'opporsi alla Proposta 66, per emendare la legge californiana Three Strikes. Con questo emendamento il 3º crimine commesso avrebbe dovuto essere violento e/o di grave entità per poter applicare una sentenza di reclusione di 25 anni. Nel corso dell'ultima settimana prima della votazione il governatore Arnold Schwarzenegger ha lanciato un'intensa campagna[58] contro la proposta 66 affermando che "in questo modo 26.000 criminali pericolosi sarebbero stati liberi".[59]

Risultati

Elezioni governative della California 2003
Partito Candidato Voti % ±%
Repubblicano Arnold Schwarzenegger 4.206.284 48,6
Democratico Cruz Bustamante 2.724.874 31,5
Repubblicano Tom McClintock 1.161.287 13,5
Verde Peter Miguel Camejo 242.247 2,8
Elezioni governative della California 2006
Partito Candidato Voti % ±%
Repubblicano Arnold Schwarzenegger 4.850.157 55,9 +7,3
Democratico Phil Angelides 3.376.732 39,0
Verde Peter Miguel Camejo 205.995 2,3 -0,5

Record ambientale

Il 27 settembre 2006 Schwarzenegger ha approvato una proposta di legge per creare il primo tetto limite massimo nazionale relativo alle emissioni di gas effetto serra. La legge stabilisce nuove regole per quanto riguarda le emissioni che centrali elettriche, municipalizzate, aziende, raffinerie, e impianti industriali sono autorizzate ad emettere nell'atmosfera. Schwarzenegger ha anche sottoscritto una seconda proposta di legge sul surriscaldamento globale che proibisce alle grandi municipalizzate e corporazioni californiane di stipulare contratti a lungo termine con fornitori che non adempiono agli standard statali per le emissioni di gas effetto serra. Le due proposte di legge fanno parte di un piano che mira ridurre le emissioni della California del 25% entro il 2020 rispetto ai valori del 1990. Nel 2005 Schwarzenegger ha emesso un ordine esecutivo per ridurre i gas effetto serra dell'80% entro il 2050 e portarlo sotto i valori del 1990.[60]

Schwarzenegger ha firmato anche un altro ordine esecutivo il 17 ottobre 2006 per permettere alla California di cooperare con l'"Iniziativa Regionale Gas Serra del Nordest". L'obiettivo è quello di ridurre le emissioni di CO2 concedendo una quantità limitata di crediti CO2 ad ogni impianto di elettricità negli Stati aderenti. Ogni impianto elettrico che supererà il livello di emissioni previsto dai crediti CO2 dovrà acquistare ulteriori crediti per coprire la differenza. Il piano dovrebbe essere operativo dal 2009.[61] Oltre ad utilizzare il suo potere politico per combattere il surriscaldamento globale, il governatore ha anche cominciato a muovere i primi passi verso una riduzione della sua personale impronta ecologica. Schwarzengger ha modificato due dei suoi Hummer in modo che funzionino uno ad idrogeno e l'altro coi biocarburanti. Ha anche installato dei pannelli solari per il riscaldamento nella sua residenza.[62]

Per quanto riguarda il suo contributo alla direzione del settore automobilistico statunitense, Schwarzenegger è stato invitato ad aprire il SAE World Congress 2009 di Detroit, il 20 aprile 2009.[63]

Carriera imprenditoriale

Arnold Schwarzenegger è stato anche un uomo d'affari di grande successo.[2][7][26] Dopo essersi trasferito negli USA, Schwarzenegger è diventato una persona capace di fissare grandi obiettivi e sembrerebbe che all'inizio di ogni anno abbia scritto quali erano i suoi traguardi su dei bigliettini, come ad esempio avviare una nuova attività o acquistare un'auto nuova - e li ha raggiunti con successo.[18] A 30 anni Schwarzenegger era già milionario, ben prima di intraprendere la carriera hollywoodiana. La sua indipendenza finanziaria fu il risultato di una serie di speculazioni di successo con investimenti oculati, buon utilizzo del suo venture capital e fusioni aziendali. Nel 1968 Schwarzenegger e il suo amico bodybuilder Franco Columbu avviarono un'attività edilizia, attività che poi è fiorita grazie alla saggezza imprenditoriale di Schwarzenegger, al senso pratico dei due nel marketing e ad una crescita della domanda che seguì al terremoto di Los Angeles del 1971.[64][65]

Schwarzenegger e Columbu utilizzarono i proventi della loro attività di muratori per avviare un'altra attività, stavolta di ordini per corrispondenza, vendendo attrezzature per il bodybuilding e per il fitness corredate di videocassette dimostrative.[4][64] Schwarzenegger utilizzò poi i profitti degli ordini per corrispondenza e i premi in denaro delle gare di bodybuilding per effettuare il suo primo vero investimento immobiliare: un appartamento acquistato per 10.000$. Il suo intento era quello di continuare ad investire in altre società immobiliari e holding.[66] Nel 1992 Schwarzenegger e la moglie aprirono un ristorante a Santa Monica con il nome di Schatzi on Main. Schatzi in tedesco significa letteralmente "piccolo tesoro", e il termine viene colloquialmente usato per intendere "caro" o "tesoruccio" in tedesco. Nel 1998 il ristorante venne venduto.[67]

Ha trasformato i suoi successi di Hollywood in una rete multimilionaria fatta di proprietà immobiliari, imprese rivolte all'intrattenimento, e una mega portafoglio di azioni ed obbligazioni. Nei 35 anni passati dal momento in cui il giovane bodybuilder austriaco è arrivato in California, egli ha messo su una solida organizzazione dell'intrattenimento ed ha investito pesantemente in società immobiliari, fondi di capitale per partecipazioni in società ed azioni nel settore dell'informatica.[66] La sua holding comprende un grande magazzino a Columbus, in Ohio, una compagnia aerea per voli charter, e obbligazioni emesse dall'agenzia che gestisce un carcere minorile a Walnut Grove, nel Missouri.[66] Le sue rendite sono ulteriormente rimpinguate da fondi fiduciari a favore della famiglia di sua moglie Maria Shriver.[66]

Parlando di alcune persone che lo hanno aiutato nel business nel corso degli anni ha detto: "Non avrei mai potuto imparare così tanto del mondo del business se non avessi avuto una serie di maestri che mi hanno fatto da guida... da Milton Friedman a Donald Trump... e ora Les Wexner e Warren Buffett. Ho imparato addirittura alcune cose dal Planet Hollywood, come per esempio quand'è il momento giusto per uscire! E ho messo tutto in pratica!".[14] Detiene una notevole quota societaria della Dimensional Fund Advisors, una società di investimenti.[68]

Holdings

Il cuore dell'impero finanziario di Schwarzenegger è la Oak Production, una ditta di intrattenimento di Santa Monica. Schwarzenegger, che ai tempi del bodybuilding era soprannominato "La quercia austriaca" costituì la società nel 1977.[66] Produsse Last Action Hero nel 1993 e una manciata di film che avevano avuto successo. È anche il veicolo attraverso il quale Schwarzenegger viene pagato per le sue interpretazioni - da Conan il barbaro fino al cyborg Terminator - e per i conseguenti video giochi e fumetti.[66] Schwarzenegger possiede una quota di più di 1 milione di dollari nella società: attraverso di essa egli trae profitti da una lunga lista di aziende nel settore dell'intrattenimento, comprese la 20th Century Fox, la Columbia Pictures, MGM United Artists, Walt Disney, DC Comics e il produttore di videogames International Game Technology.[66] Possiede poi una quota per un oltre un milione di dollari in altre due attività di intrattenimento. Una è Pumping Iron America, che si chiama così in ricordo del documentario del 1977 sulla attività culturistica che lo aveva reso famoso. Con questa società trae profitti dalla vendita di video sul sollevamento pesi e di una linea di abbigliamento sportivo. L'altra è la Fitness Publications Inc. che distribuisce i libri di Schwarzenegger che trattano di sollevamento pesi.[66] Schwarzenegger detiene una partecipazione per un altro milione di dollari in diverse società immobiliari tra cui la 812 Main Street Inc, che a sua volta possiede un centro benessere a Venice (California), che era un tempo conosciuto come The World Gym, oltre ad altre proprietà immobiliari a Venice.[66]

Un'altra società è la Main Street Plaza Inc. che è proprietaria di un edificio di 3.000 metri quadrati a Santa Monica che ospita appartamenti, uffici e il ristorante per i VIP "Schatzi on Main". Possiede anche una partecipazione nella A.S. Ohio Venures, che posseggono un centro commerciale vicino ad Akron.[66] Ed inoltre Schwarzenegger possiede consistenti pacchetti azionari e più di un milione di dollari in società di investimento, compresi fondi di mutuo soccorso e aziende di investimento nel capitale di rischio di altre società.[66]

Interessi azionari

Il suo portafoglio comprende oltre 100.000 dollari in azioni della General Electric Co., Coca-Cola Company, PepsiCo, Starbucks Coffee, Wal-Mart, Target Store e Pfizer, l'azienda farmaceutica che vende il viagra.[66] Possiede importi minori (oltre 10 000 dollari) della Dell Computers, Microsoft e due aziende di comunicazione, Gannett Co e Washington Post. Ha una quota di 100.000 dollari nella Legend Interational Air, una compagnia aerea che ha comprato un Boeing 747 del valore di 133 milioni di dollari dalla Singapore Airlines nel 1996.[66] Schwarzenegger possiede anche due splendide aree residenziali nella parte occidentale di Los Angeles. Una è un complesso di tre grandi case su un'area boschiva di 5 acri (circa 22.000 metri quadrati) nei pressi del Will Rogers State Park a Pacific Palisades; recentemente Schwarzenegger ha messo in vendita la proprietà per 16 milioni di dollari.[66] Nel 2002 Schwarzenegger ha comprato una casa da sette stanze da letto a Brentowwod Country Estates, una "enclave" protetta da un recinto con tanto di guardie al cancello. Questa enclave contiene 14 edifici nella zona di Mandeville Cnyon, sui monti di Santa Monica. La casa, di 1.200 metri quadrati, è stata costruita dall'architetto di Los Angeles Gus Duffy su un'area di 5,9 acri (circa 25.000 metri quadrati) sulla cima di una collina, dalla quale si ha una vista ininterrotta dell'Oceano Pacifico. La casa è stata valutata 11.9 milioni di dollari.[66]

Planet Hollywood

Insieme a Bruce Willis, Sylvester Stallone e Demi Moore, Arnold Schwarzenegger è stato un celebre investitore di Planet Hollywood, la catena di ristoranti internazionale sulla scia dell'Hard Rock Cafè. Schwarzenegger ha interrotto i suoi legami finanziari con l'attività all'inizio del 2000 sostenendo che la società non aveva avuto il successo che aveva sperato e affermando di voler concentrare la propria attenzione su "nuove attività statunitensi di portata globale" e sulla sua carriera di attore.[69]

Patrimonio netto

Il patrimonio netto di Schwarzenegger è tradizionalmente stimato intorno ai 100-200 milioni di dollari.[70] Negli anni, ha investito il ricavato della sua carriera nel bodybuilding e dei suoi film in una varietà di azioni, bond, compagnie controllate privatamente e holding di agenzie immobiliari negli Stati Uniti e nel mondo; di conseguenza la sua fortuna sarebbe stimabile sugli 800 milioni di dollari. Nel giugno del 1997, Schwarzenegger spese 38 milioni di tasca sua per un Jet Gulfstream.[71] Arnold disse una volta, parlando del suo patrimonio: "I soldi non danno la felicità. Ora ho 50 milioni, ma ero altrettanto felice quando ne avevo 48; Come uomo d'affari ho guadagnato milioni più e più volte".[7][14]

Vita privata

Nel 1969 Schwarzenegger conobbe Barbara Outland Baker, un'insegnante di inglese con cui visse fino al 1974.[72] Parlando di Barbara nel 1977 Schwarzenegger disse: "Alla fine le cose sono andate così: era una donna molto equilibrata che voleva una vita solida ed ordinaria, io non ero per niente equilibrato e odiavo anche solo l'idea di una vita ordinaria".[72] La Baker descrisse Schwarzenegger come "una persona solare, estremamente carismatica, avventurosa ed atletica" ma dichiarò anche che verso la fine della loro relazione era diventato "insofferente, arrogante e tutto il mondo girava intorno a lui".[73] La Baker pubblicò la propria biografia nel 2006 dal titolo "Arnold and me: in the shadow of the Austrian oak".[74] Nonostante la Baker parli di una vita sentimentale passionale e turbolenta e talvolta dipinga un ritratto poco lusinghiero del suo ex, Schwarzenegger contribuì al libro (piuttosto ricco di eventi) con una prefazione e si riunì con la Baker per tre ore.[74] La coppia si conobbe per la prima volta 6/8 mesi dopo il suo arrivo negli USA e il primo appuntamento fu l'atterraggio lunare dell'Apollo 11 in televisione.[18] Condivisero un appartamento a Santa Monica per tre anni e mezzo e avendo poco denaro, andavano al mare tutti i giorni o organizzavano barbecue nel cortile dietro casa.[18] Anche se la Baker sostiene che quando lo ha conosciuto per la prima volta lui "conosceva ben poco dell'alta società" e lei lo considerava poco interessante ha anche dichiarato che "è un uomo che si è fatto da sè, molto più di quanto si possa pensare possibile, non ha mai avuto un incoraggiamento dai genitori, dalla famiglia, dal fratello. Ha avuto soltanto un enorme determinazione di dimostrare qualcosa a se stesso e questo aspetto è molto affascinante. Morirò sapendo che Arnold mi ha amata".[18]

Schwarzenegger conobbe la sua successiva compagna, Sue Moray, assistente parrucchiera a Beverly Hills, a Venice Beach nel luglio del 1977.[8] Secondo la Moray, la coppia aveva una relazione aperta. "Siamo stati fedeli finché entrambi eravamo a Los Angeles, ma poi quando lui era fuori città eravamo liberi di fare quello che volevamo".[8] Schwarzenegger conobbe Maria Shriver al torneo di tennis Robert F. Kennedy nell'agosto del 1977[29] e continuò la relazione con entrambe le donne fino all'agosto del 1978 quando la Moray (che sapeva della relazione di Schwarzenegger con Shriver) gli diede l'ultimatum.[8] Dopo aver studiato inglese presso il College Santa Monica a Santa Monica in California, ha ottenuto un BA presso l'Università Wisconsin-Superior dove nel 1979 si è laureato in Economia Internazionale.[4]

Il 26 aprile 1986 a Hyannis, nel Massachussets, Schwarzenegger ha sposato la giornalista televisiva Maria Shriver, nipote dell'ex Presidente USA John F. Kennedy. La cerimonia è stata celebrata dal reverendo John Baptist Riordan nella chiesa romana cattolica di St. Francis Xavier.[75] La coppia ha 4 figli: Katherine Eunice Shriver Schwarzenegger (nata il 13 dicembre 1989 a Los Angeles);[76] Christina Maria Aurelia Schwarzenegger (nata il 23 luglio 1991 a Los Angeles);[77] Patrick Arnold Schwarzenegger (nato il 18 settembre 1993 a Los Angeles);[78] e Christopher Sargent Shriver Schwarzenegger (nato il 27 settembre 1997 a Los Angeles)[79].

Schwarzenegger e i suoi familiari hanno vissuto presso la loro abitazione di 11.000 piedi quadrati (1.022 mq) a Brentwood.[80][81] In passato avevano una casa anche presso le Pacific Palisades.[82] Hanno inoltre case di villeggiatura nella Sun Valley (Idaho) e Hyannis Port, nel Massachussetts. Schwarzenegger non possiede invece alcuna casa a Sacramento, dove lavora.[83] Tuttavia, quando si trova nella capitale dello stato, risiede presso la suite dell'hotel Hyatt Regency che costa circa 65.000$ l'anno. Nell'aprile del 1997 venne sottoposto a una operazione per correggere un difetto congenito a una valvola cardiaca.

Il Sun Valley Resort ha una piccola pista da sci chiamata "Arnold's Run", dedicata a Schwarzenegger nel 2001.[84] La pista è classificata come nera (diamante nero), o la più difficile, a causa del suo terreno.[85]

Comprò il primo Hummer fabbricato per uso civile nel 1992, un modello così grosso, 6.300 lb (2900 kg) e largo 7 piedi (2.1m), che è classificato come un camion largo, e le regolamentazioni economiche americane per i carburanti non possono esservisi applicate. Dopo la campagna per la rielezione al Governatorato, annunciò che avrebbe convertito uno dei suoi Hummer per funzionare a idrogeno. Gli organi di stampa riferirono che la conversione costò $21.000.

Dopo l'elezione, firmò un ordine esecutivo per un avviamento immediato nella costruzione di impianti di rifornimento di idrogeno chiamati "California Hydrogen Highway Network", e ottenne una garanzia dal Dipartimento per l'Energia americano, che si impegnava ad aiutare nel pagamento del costo previsto di $91.000.000.[86] La California avviò la distribuzione dei primi H2H (Hummer a idrogeno) nell'ottobre 2004.[87]

La gente a Thal bei Graz celebrò il sessantesimo compleanno di Schwarzenegger organizzando una festa. I funzionari proclamarono la giornata ufficiale di Arnold il 30 luglio, nel 2007. Thal 145, il numero civico della casa dove nacque, appartenne a Schwarzenegger e a nessun altro verrà mai più assegnato quel numero.[88] Nel 2010, in occasione dei XXI Giochi olimpici invernali, svoltisi a Vancouver, fece da tedoforo portando la fiaccola olimpica lungo il tragitto dello Stanley Park, consegnando poi la torcia a Sebastian Coe.[89]

Nonostante abbia superato da un po' la soglia dei sessant'anni, Schwarzenegger dedica buona parte del tempo libero all'allenamento e lo sport, amministrando un ingente patrimonio e scorrazzando con una delle sue Harley-Davidson per Los Angeles.[90]

Nel maggio 2011 Schwarzenegger e la moglie Maria Shriver hanno annunciato la loro separazione dopo venticinque anni di matrimonio. La separazione fra i due è giunta dopo che si è saputo che l'attore ha avuto quattordici anni prima un figlio da una loro collaboratrice domestica.[91]

Onorificenze e Riconoscimenti

Cavaliere della Legion d'Onore

 4 aprile 2011

Dottorato onorario in Legge

«carriera al servizio della collettività e impegno nei confronti dei giovani e dell'energia sostenibile»
 Università Emory, 10 maggio 2010.

Dottorato honoris causa in lettere umanistiche

«per la sua realizzazione ispiratrice del sogno americano»
 Chapman University, 15 maggio 2009.

Dottorato honoris causa in lettere umanistiche

«per il lavoro svolto a favore di cause quali Special Olympics»
 University of Southern California, 22 giugno 2002.

Dottorato honoris causa in microeconomia aziendale

«"life achievements" e il lavoro svolto per promuovere l'economia dell'Austria»
 IMADEC University, 24 ottobre 2001.

Dottorato honoris causa in discipline umanistiche

«per i suoi sforzi umanitari e il suo sostegno nel fitness e salute»
 Cleveland Chiropractic College, 1999.

Dottorato honoris causa in lettere umanistiche

«per la sua carriera»
 University of WisconsinSuperior, 1996.

Dottorato honoris causa in lettere umanistiche

«per i contributi alla salute e al fitness»
 University of WisconsinSuperior, 17 maggio 1986.
  • Nel 1997 il comune di Thal gli ha conferito la cittadinanza onoraria.

Curiosità

  • È un esperto giocatore di scacchi.[92][93]
  • Partecipò al video di Big Gun degli AC/DC
  • È stato definito dal Guinness dei primati come "l'uomo meglio sviluppato della storia" .
  • Primo utilizzatore civile di un Hummer.
  • La sua casa di produzione è la Oak Production.
  • È un grande amico del leader dei Guns N Roses Axl Rose, questa amicizia è nata dopo l'inserimento della canzone You Could Be Mine nel film Terminator 2 - Il giorno del giudizio.
  • Ha rifiutato il ruolo di John McClane in Die Hard - Trappola di cristallo, film che in principio doveva essere il sequel di Commando. Il ruolo è poi andato a Bruce Willis.
  • Nel 1997 lo stadio di calcio della città austriaca di Graz è stato rinominato "Arnold Schwarzenegger Stadium". Quando però l'attore in veste di Governatore della California non concesse la grazia a Stanley Williams, condannato alla pena di morte, Schwarzenegger diede il consenso alla città austriaca di revocare il proprio nome allo stadio.
  • La prestigiosa casa orologiera Audemars Piguet, in occasione dell'uscita del film "Terminator 3", presentò un'edizione limitata del suo celebre modello "Royal Oak", riportante sul fondello "T3", ed Arnold fu logicamente l'uomo immagine per la campagna promozionale.
  • Ne I Simpson il personaggio di Rainer Wolfcastle è la sua caricatura.
  • Ne I Simpson - Il film il presidente degli Stati Uniti è proprio Arnold Schwarzenegger.
  • Nel 1999 senza volerlo rovinò la carriera del ministro della difesa giapponese. Arnold aveva perso il passaporto in Giappone e fu costretto a compilare alcuni formulari per chiederne uno in sostituzione temporanea. Il ministro non riuscì a resistere alla tentazione di mettersi in tasca questi formulari, come souvenir, ma venne scoperto e fu costretto a dare le dimissioni.
  • Detiene il record per avere vinto il maggiore numero di competizioni più importanti di bodybuilding della storia. 14 (1 Mister Europa Junior, 1 Mister Mondo, 7 Mister Olympia, e 5 Mister Universo)
  • Nel recente film catastrofico di Roland Emmerich, 2012, un sosia di Schwarzenegger appare in un breve cameo interpretando il governatore della California (come nella realtà), presumendo che nel 2012 sia ancora lui il governatore. La voce dell'attore nella versione italiana del film è sempre quella del doppiatore Alessandro Rossi.
  • Nel 2008 Tim Lambesis, frontman e fondatore del gruppo metalcore As I Lay Dying, fonda gli Austrian Death Machine, progetto inteso come un tributo/parodia al celebre attore e ai suoi film.

Note

  1. 1,0 1,1 1,2 1,3 1,4 1,5 1,6 1,7 1,8 Hall of Fame - Schwarzenegger (in en). ifbb.com. URL consultato il 20-07-2010 .
  2. 2,0 2,1 Office of the Governor (in en). gov.ca.gov. URL consultato il 20-07-2010 .
  3. 3,0 3,1 The Star System and "Star Vehicles" (in en). wwnorton.com. URL consultato il 10-01-2011 .
  4. 4,00 4,01 4,02 4,03 4,04 4,05 4,06 4,07 4,08 4,09 4,10 4,11 Time of His Life (in en). schwarzenegger.com. URL consultato il 20-07-2010 .
  5. 5,0 5,1 5,2 5,3 5,4 5,5 5,6 Ask Arnold (in en). schwarzenegger.com. URL consultato il 20-07-2010 .
  6. 6,0 6,1 6,2 6,3 Nigel Andrews. True Myths of Arnold Schwarzenegger. (in inglese) Bloomsbury, 2003. ISBN 1582344655
  7. 7,0 7,1 7,2 7,3 Xan Brooks. "The Governator", The Guardian. URL consultato il 21-07-2010. (in en)
  8. 8,0 8,1 8,2 8,3 8,4 8,5 8,6 8,7 Wendy Leigh. Arnold: An Unauthorized Biography. (in inglese) Pelham, 1990. ISBN 0720719976
  9. Arnold Schwarzenegger - Mr. Olympia - 1970-1975, 1980 (in en). bodybuildbid.com. URL consultato il 20-07-2010 .
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  13. 13,00 13,01 13,02 13,03 13,04 13,05 13,06 13,07 13,08 13,09 13,10 13,11 13,12 Mr Everything (in en). schwarzenegger.com. URL consultato il 20-07-2010 .
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  17. Interview in Pumping Iron  25th Anniversary Edition DVD extras
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