Vincenzo De Crescenzo

nato il 14.2.1915 a Napoli, Campania, Italia

morto il 2.7.1987 a Moiano, Campania, Italia

Vincenzo De Crescenzo

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Vincenzo De Crescenzo (Napoli, 14 febbraio 1913  Moiano, 2 luglio 1987) è stato un poeta italiano.

Biografia

Nacque il 14 febbraio del 1913 al Ponte di Casanova, presso la ferrovia, un quartiere nel centro di Napoli. Figlio del proprietario di un bar, nella sua famiglia la passione per la musica e lo spettacolo era presente da sempre: suo nonno canti sacri improvvisati a gara sulla vita dei santi e per devozione alla Madonna di Montevergine. Fin da piccolo si avvicinò al teatro anche se dalla porta secondaria poiché il padre, Eduardo, vendeva palchi a rate per il San Ferdinando.

Il grande successo di Luna Rossa

Poeta e musicista (era un melodista non trascrittore), De Crescenzo si affermò come autore di canzoni napoletane nel 1950 grazie a Luna Rossa, interpretata da Giorgio Consolini. Grazie alla musica di Vian (pseudonimo di Antonio Viscione), al ritmo di beguine e a , Il brano diventò presto un successo mondiale: incisa in Italia da Claudio Villa, fu cantata anche da Frank Sinatra, Ella Fitzgerald e Dean Martin.

Il Festival di Napoli

De Crescenzo segnò lepoca dei Festival di Napoli anche con molti altri successi firmati con il maestro Rendine. Tra gli altri si ricordano Arri, arri cavalluccio, Bene mio, 'A vocca 'e Cuncettina, Solitudine, Malinconico autunno che, cantata da Marisa Del Frate, vinse il V Festival della canzone napoletana. Altri successi furono Credere (primo premio al Giugno Canoro Napoletano nel 1961, con le voci di Nunzio Gallo e Milva), Calamita doro (interpretata da un giovanissimo Claudio Villa), Serenatella e maggio, Mandulino e Santa Lucia, A figlia d o cafettiere, Durmì, Allegretto ma non troppo, Fenesta verde, Maria je je, Inferno, Si Dio vulesse, Il sole è nato a Napoli, Napule è una, A terza Maria. Aveva fondato, con altri autori e musicisti, unetichetta discografica e

Le sceneggiate

Negli anni settanta fu autore di numerose sceneggiate napoletane : il successo ottenuto da sceneggiate come, ad esempio, E figlie, A sciurara, O treno d o sole, con attori come Tecla Scarano, Pupella Maggio, Luisa Conte, Enzo Turco, Ugo DAlessio o Enzo Cannavale, Mario Merola, Giacomo Rizzo, da lui voluti e guidati, erano il frutto di ricerche e di intuizioni che spesso mescolavano elementi scenografici e spettacolari cinematografici a quelli del teatro tradizionale popolare.

Scrisse una raccolta di poesie, Celeste.

Eredità

E' zio del cantautore Eduardo De Crescenzo e padre di Eddy Napoli (al secolo Eduardo De Crescenzo), già voce solista dellOrchestra Italiana di Renzo Arbore e interprete di successo di classici napoletani e di brani inediti nei CD Siente, Luna rossa e Napulitanata.

Bibliografia

  • Vittorio Paliotti. Storia della canzone napoletana, Milano, Ricordi, 1958
  • Vincenzo De Crescenzo. Celeste, Napoli, Mele, 1959
  • Gianni Cesarini, Pietro Gargano. La canzone napoletana, Milano, Rizzoli, 1984
  • Pasquale Scialò. La canzone napoletana dalle origini ai giorni nostri, Roma, Newton, 1995
  • Pietro Gargano. Nuova Enciclopedia Illustrata della Canzone Napoletana, II vol., Napoli, Magmata, 2007

Voci correlate

  • Canzone napoletana
  • Lingua napoletana
  • Festival della canzone napoletana

Collegamenti esterni

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