Banca dati musicale

Musicista

Cesare Cremonini

nato il 27.3.1980 a Bologna, Emilia-Romagna, Italia

Cesare Cremonini (cantante)

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Cesare Cremonini

Cesare Cremonini in concerto nel 2009
Nazionalità  Italia
Genere Pop
Pop rock
Periodo di attività
1999in attività
Strumento Voce, pianoforte, chitarra, tastiera
Band Lùnapop
Album pubblicati 6
Studio 4
Live 1
Raccolte 1
Sito ufficiale
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica

Cesare Cremonini (Bologna, 27 marzo 1980) è un cantautore, musicista e attore italiano.

È stato il leader del gruppo italiano Lùnapop, che ha riscosso notevole successo con il suo album ...Squérez?. Nel 2002 il cantante annuncia ufficialmente lo scioglimento del gruppo, proseguendo nella sua carriera solista, pubblicando quattro album in studio, un live e una raccolta.

Biografia

Cesare Cremonini nasce a Bologna il 27 marzo del 1980, figlio di Carla e Giovanni Cremonini, rispettivamente professoressa di lettere e dietologo e fratello di Vittorio più grande di due anni. Cremonini nacque quando il padre aveva 56 anni, essendo del 1924. Fin da piccolo inizia a studiare pianoforte (a 6 anni prende la sua prima lezione), arrivando dopo alcuni anni a tenere piccoli concerti di musica classica. A 11 anni riceve in regalo il primo disco dei Queen, gruppo per il quale tutta la vita sarà grande fan e che lo porta ad abbandonare lentamente la passione per la musica classica per dedicarsi totalmente al mondo del pop/rock. La sua attitudine per la scrittura si manifesta invece verso i 14 anni, annotando brevi racconti, poesie e canzoni su un quaderno.

"Studiavo Chopin e Beethoven, poi per Natale mio padre mi regalò un disco dei Queen. Mi accorsi che c'erano riferimenti alla musica classica in così tante loro canzoni che chiesi alla mia professoressa di farmi studiare Bohemian Rhapsody. Ne fu contenta! Tre anni dopo, mentre ero in vacanza con i miei genitori, scrissi Vorrei, la mia prima canzone."
(origine sconosciuta)

Nel 1996, assieme ad alcuni amici e compagni di classe, costituisce un gruppo chiamato "Senza filtro", con i quali si esibisce in feste e locali del circuito bolognese, proponendo un repertorio originale, ad eccezione di alcune cover di Beatles, Oasis, Radiohead e dei suoi amatissimi Queen, come dimostra il suo vistoso tatuaggio sull'avambraccio sinistro. Alla fine del 1996 incontra casualmente Walter Mameli, che da allora diventa il suo produttore artistico e manager.

Intanto lavora come commesso a Bologna in un negozio di calzature. Avviato dai genitori a una carriera da architetto, comincia a dare dei problemi sin da quando sua madre lo iscrive al Liceo Albert Sabin. Si concede pause di disciplina solo quando riesce a convincere i genitori a comprargli una Vespa.

Un compagno di scuola, che inseguito è risultato essere un mitomane, lo denuncia per bullismo sostenendo che Cremonini fosse sotto effetto di droghe. Quell'episodio scolastico denunciato dal preside mette in moto una serie di intercettazioni che fanno scattare un'inchiesta per traffico di droga. In riguardo Cremonini ha dichiarato: "Io e un mio compagno qualche spinello ce l'eravamo fatto e ne avevamo tranquillamente parlato al telefono, esagerando come in un film di gangster, ma tutto lì. Poi il ragazzo che aveva dato il via alla persecuzione risultò mentalmente disturbato e ritrattò tutto".[1]

Il successo con i Lùnapop (1999-2002)

Nel 1999 Cremonini fonda i Lùnapop e inizia a lavorare insieme al produttore Walter Mameli ad un progetto musicale. Partecipano alla decima edizione del Festival di San Marino, classificandosi al primo posto con il provino di Qualcosa di grande, scritto da Cremonini ai tempi della scuola. È in quella occasione vengono notati da una piccola casa discografica indipendente di Roma, la neonata Universo.

Il 27 maggio del 1999 esce in radio il singolo di debutto "50 Special", e il gruppo raggiunge il successo: disco di platino e più di 100.000 copie vendute in soli tre mesi[2]. Cesare dichiara di aver scritto quella canzone poco prima dell'esame di maturità, ispirato dal libro Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enrico Brizzi. Il 27 novembre 1999, a tre giorni dall'uscita dell'album, fa il suo debutto in radio "Un giorno migliore", il secondo singolo estratto dal disco, arrivando alla vetta dei brani più trasmessi il 22 dicembre 1999, rimanendoci fino a marzo 2000. Il singolo, uscito a gennaio, si aggiudica il disco d'oro per oltre 25.000 copie vendute[3].

Il 30 novembre 1999 esce nei negozi l'album ...Squérez?, primo ed unico disco del gruppo, le cui registrazioni avvengono nel "Tam Tam Studio" di Cesena, tra l'agosto e il settembre del 1999. Si tratta di una raccolta delle canzoni scritte da Cesare tra i suoi 15 e 18 anni, eccezione fatta per "Se ci sarai", scritta da Alessandro De Simone, e "Resta con me", composta da Cremonini e De Simone.

Nell'aprile del 2000 viene pubblicato il terzo singolo "Qualcosa di grande" (la canzone che aveva dato ai Lùnapop la vittoria del Festival di San Marino), che trascinerà il gruppo alla prestigiosa vittoria al Festivalbar 2000[4]. I successivi singoli Se ci sarai e Resta con me, contribuiscono al successo del disco che vende in pochi anni oltre un milione e mezzo di copie in Italia[5]. Cavalcando il successo della band, durante l'estate Cesare diventa, insieme a Vanessa Incontrada, testimonial degli spot televisivi della TIM, accompagnati dalle note di "Vorrei", ben presto entrata nelle programmazioni radiofoniche.

Ma proprio al culmine del successo della band, che intanto trova affermazione anche in Spagna grazie a una nuova pubblicazione di ...Squérez? cantato in parte in italiano e in parte in spagnolo, il progetto si arena davanti a pressioni e interessi esterni, di fronte ai quali non tutti reggono. All'interno del gruppo si crea una vera e propria spaccatura, che vede da una parte il leader Cesare il bassista Nicola "Ballo" Balestri, contrapposti agli altri membri del gruppo[6]. L'ultima apparizione pubblica dei Lùnapop avviene all'Arena di Verona nel 8 settembre 2001, durante la serata finale del Festivalbar 2001. La band si divide e i vari membri prendono strade diverse, tranne Ballo che dunque segue Cremonini nella sua avventura solistica.

Nel frattempo Cesare si cimenta nel ruolo di attore (già sperimentato in due episodi della sitcom Via Zanardi 33, di cui compose anche la sigla di apertura "Donne in perizoma" insieme ai Lùnapop), recitando da protagonista del film Un amore perfetto, al fianco di Martina Stella. A dispetto dei successi discografici, il film si rivela un clamoroso flop[7].

Bagus, l'inizio della carriera da solista (2002-2004)

Il 15 novembre 2002 Cesare pubblica il suo primo album da solista, Bagus, che significa "tutto ciò che è positivo, gradevole, piacevole e bello" in indonesiano.

Dall'album vengono estratti i singoli Gli uomini e le donne sono uguali, Vieni a vedere perché, PadreMadre, canzone che esorcizza la separazione dei suoi genitori, e Latin Lover.

Il disco, realizzato ancora presso i "Tam Tam Studio" di Cesena, segna un passo fondamentale per la crescita artistica di Cesare, mettendo in evidenza la volontà dell'artista di non cavalcare i successi del passato, cercando immediatamente nuove strade e il pubblico lo premia. L'album rimane per 15 settimane nella Top 50 dei dischi più venduti in Italia vincendo 4 dischi d'oro e vendendo più di 250.000 copie. Nel 2003 viene pubblicata un'edizione speciale a tiratura limitata di Bagùs, che contiene il singolo inedito Gongi-Boy e un DVD con alcuni video musicali e il "Bagus Tour Documentary".

Maggese (2005)

Il 10 giugno 2005 Cremonini pubblica il suo secondo album da solista, Maggese (il maggese è "un campo lasciato per qualche tempo in riposo, senza seminarlo, perché poi possa ridare frutto"). Le registrazioni del disco avvengono nei famosi studi Abbey Road di Londra. Dall'album vengono estratti i singoli Marmellata #25, Maggese, Le tue parole fanno male e Ancora un po'.

Nell'ottobre 2005, Cremonini intraprende il Maggese Theatre Tour, un tour teatrale di 9 date con la London Telefilmonic Orchestra composta da 30 elementi e da 9 musicisti (la stessa orchestra con cui è stato inciso l'album). Durante lo show Cesare interpreta L'orgia, una canzone di Giorgio Gaber. Cesare scrive gli arrangiamenti di tutte le canzoni con l'aiuto di Giovanni Guerretti e Alessandro Magnanini, piano e chitarra della sua band, e interpreta le sue canzoni con uno stile particolare, dedicando alcune parti dello spettacolo alla prosa. Utilizza anche strumenti particolari come il Santùr (di origine indiana) e suona il pianoforte e la chitarra acustica.

A fine tour dichiara:
"Gli applausi in un teatro hanno un suono particolare, ti piovono addosso come un temporale improvviso. Ma la cosa più emozionante è stata riuscire a far scoppiare a ridere il pubblico con una battuta. È un sogno che mi portavo dietro fin da bambino, quando all'asilo mettevo tutti i miei compagni di giochi sulle scale e cercavo di farli ridere rendendomi ridicolo"
(origine sconosciuta)

Per tutta l'estate del 2006 va invece in scena il Maggese Summer Tour con 30 date in tutta la penisola, un tour decisamente più "elettrico" rispetto all'esperienza in teatro. Più di 100 000 persone assistono ai concerti.

Nel giugno 2006 Cremonini ri-arrangia e re-interpreta per il disco Innocenti evasioni 2006 il brano Innocenti evasioni. Il disco è un tributo a Lucio Battisti con canzoni interpretate da alcuni tra i maggiori cantanti italiani (Ligabue, Max Pezzali, Samuele Bersani, Nek, Raf, Giorgia).

Il primo album dal vivo (2006-2007)

Il 24 novembre 2006, data fortemente voluta da Cesare perché anniversario della morte di Freddie Mercury, viene pubblicato il primo live di Cesare Cremonini dal titolo 1+8+24 (l'1 è Cremonini, 8 i componenti della band e 24 quelli della London Telefilmonic Orchestra), contenente alcune canzoni tratte dal Maggese Theatre Tour. Il CD è accompagnato da un DVD che contiene il film-documentario 1+8+24 in cui parti del concerto sono corredate da riprese tratte dalla lavorazione dell'album Maggese negli studi di Abbey Road di Londra e dal dietro le quinte del tour. Il disco contiene l'inedito Dev'essere così che entra nella top ten dei brani più trasmessi in radio.

Nel 2007 vengono pubblicati suoi articoli sui quotidiani Corriere della Sera, La Repubblica e Il Resto del Carlino. La Fazi Editore pubblica il libro I nostri ponti hanno un'anima, voi no - Lettere ai politici con interventi di vari intellettuali, concludendo con una pesante requisitoria di Cremonini sui politici dei giorni nostri.

Sempre in campo editoriale, viene pubblicato il libro Storytellers curato da Paola Maugeri e Luca De Gennaro, con l'intervista realizzata durante una serata musicale l'8 novembre 2005 nell'Aula Magna Santa Lucia dell'Università di Bologna, e trasmessa su MTV. Sempre durante il 2007 viene realizzato a Bologna il Mille Galassie Studio una vera e propria factory artistico-musicale con un attrezzatissimo studio di registrazione e una sala prove. Nello stesso anno cura le musiche de I giorni dell'odio, docu/film di Canale 5, scritta e diretta da Giorgio John Squarcia con la collaborazione di Francesca Fogar[8].

Il primo bacio sulla Luna (2008-2009)

Il 30 maggio 2008 esce nelle radio Dicono di me, il singolo di Cesare Cremonini che anticipa l'uscita del quarto album, registrato a Bologna nei nuovi studi Mille Galassie, mixato a Londra da Steve Orchard presso gli Air Studios di George Martin dove è anche stato registrato il pianoforte. Il brano rimane nella top ten dei brani più trasmessi in radio durante tutta l'estate 2008.

Il 26 settembre 2008 viene pubblicato il quarto album di Cremonini, intitolato Il primo bacio sulla Luna, composto da 12 tracce scritte e arrangiate interamente da Cesare con l'aiuto di Ballo, del produttore Walter Mameli e dell'ingegnere del suono Steve Orchard (che ha collaborato anche con U2, Travis, Oasis, Paul McCartney).

L'album entra nella top ten dei dischi più venduti direttamente al numero 6. Contemporaneamente esce Le sei e ventisei, il secondo singolo estratto dall'album. In autunno parte un tour per l'Italia chiamato Il primo tour sulla Luna, che riporta Cremonini nei grandi club e nei palasport. Il 19 gennaio 2009 presenta in anteprima Figlio di un re, il terzo singolo estratto dal nuovo album, che entrerà nella top 5 dei dischi più trasmessi dalle radio italiane.

Ultimo lavoro di Cesare Cremonini, dopo il disco Il primo bacio sulla Luna, si tratta del libro edito da Rizzoli intitolato Le ali sotto i piedi, dove il cantante bolognese, racconta la sua vita adolescenziale, nonché le tappe della sua esistenza che lo hanno portato a conseguire la notorietà oggi conosciuta.

Il 21 aprile 2009, presso le Officine Meccaniche di Milano, partecipa alla registrazione del singolo Domani 21/04.09, canzone scritta e prodotta da Mauro Pagani che vede protagonisti 56 tra i migliori artisti della musica italiana. L'intero ricavato dalla vendita e dai diritti editoriali del brano verrà utilizzo per la ricostruzione e restauro del Conservatorio "Alfredo Casella" e della sede del Teatro Stabile d'Abruzzo dell'Aquila in seguito al tragico terremoto che ha colpito la regione il 6 aprile 2009.

Per il 15 maggio 2009 fa il suo esordio in radio il quarto singolo estratto dall'album Il primo bacio sulla Luna, intitolato Il pagliaccio. Il cantante nel maggio 2009 entra a far parte degli artisti che si contenderanno la seconda edizione del Premio Mogol, premio per il miglior testo dell'anno, ottenendo ben due nomination per Figlio di un re e Le sei e ventisei. La prima edizione andò a Jovanotti con Fango.

Il 16 maggio 2009 Cesare riceve il premio History alla carriera ai TRL Awards. Il 26 settembre 2009 il disco festeggia un anno di presenza nella classifica dei dischi più venduti in Italia. Dal 2 ottobre 2009 è in rotazione radiofonica L'altra metà, quinto singolo estratto dall'album Il primo bacio sulla Luna.

1999-2010 The Greatest Hits (2010)

Anticipato dal singolo Mondo, che vede la partecipazione di Jovanotti (pubblicato il 23 aprile), il 25 maggio 2010 viene pubblicata la sua prima raccolta di successi, dal titolo 1999-2010 The Greatest Hits. Nel disco vi sono più di venti canzoni pubblicate in dieci anni di carriera, raccolte in un doppio cd, tra cui la ballata Hello!, cantata insieme a Malika Ayane, all'epoca sua compagna[9]. L'album è rimasto stabilmente tra le prime dieci posizioni dei dischi più venduti per quindici settimane conquistando il disco di platino[10].

Il 21 dicembre 2010 Mondo viene eletta "miglior canzone dell'anno" da iTunes[11] e risulta essere la canzone più passata dalle radio italiane durante tutto il 2010. In questa classifica Cesare è presente anche con il brano Hello! alla posizione 66.

La raccolta è stata realizzata a Bologna presso i Mille Galassie Studio, sotto la supervisione dell'ingegnere del suono Steve Orchard e la produzione di Walter Mameli, e segna di fatto la fine del contratto che lega Cremonini alla Warner Music[12].

A gennaio del 2011 Cesare collabora nuovamente con Jovanotti, cantando l'inciso del brano I pesci grossi, traccia del disco Ora. Nella canzone viene citata a più riprese la strofa di Mondo.

Cesare scrive insieme al musicista Alessandro Magnanini anche la sigla del programma radiofonico 105 all'una condotto ogni giorno su Radio 105 da Alessandro Cattelan.

2012: La teoria dei colori

A fine 2011, sul sito ufficiale del cantante, è stato dichiarato che Cesare Cremonini è attualmente impegnato nella preparazione di un nuovo disco di inediti la cui uscita è prevista per il 2012[13].

Il 21 marzo 2012 è stata annunciata l'uscita di un nuovo singolo per il 20 aprile prossimo[14].

Il 16 aprile viene dichiarato che il singolo si intitola Il comico (Sai che risate) e che sarà estratto dal nuovo disco di inediti La teoria dei colori, pubblicato il 22 maggio dello stesso anno. Il disco è stato rilasciato a distanza di quattro anni da Il primo bacio sulla Luna e a due anni dalla pubblicazione della raccolta 1999-2010 The Greatest Hits[15].

Il comico (Sai che risate) ottiene un successo senza precedenti nella discografia di Cesare, rimanendo per ben 10 settimane in vetta alla classifica dei brani più suonati dalle radio italiane. Mentre l'album La teoria dei colori fa il suo ingresso nella classifica dei dischi più venduti direttamente al numero 2 restando per oltre due mesi nella top ten.

L'album contiene 11 tracce che alternano riuscite canzoni pop dal carattere britannico (Il comico (Sai che risate), Una come te, Ecco l'amore che cos'è) a intime ballate dal gusto vintage e ispirate alla migliore tradizione della musica italiana degli anni sessanta e settanta (Amor mio, I Love You, Tante belle cose, Il sole) e tracce pop rock dal testo sognante e ispirato (La nuova stella di Broadway, L'uomo che viaggia fra le stelle e Stupido a chi?).

La canzone Amor mio è parte della colonna sonora del film Padroni di casa, di Edoardo Gabriellini. Verrà presentato al Festival Internazionale di Locarno come unico film italiano in concorso, cantata e interpretata da Gianni Morandi, protagonista della pellicola insieme a Valerio Mastandrea, Elio Germano e Valeria Bruni Tedeschi.

Tante belle cose farà da colonna sonora alla commedia teatrale di Alessandro D'Alatri (Tante belle cose, testi di Edoardo Erba con Maria Amelia Monti) in scena con successo nei migliori teatri della penisola per tutto il 2011 e il 2012.

Tra l'ottobre e il novembre del 2012 parte il Cesare Cremonini Tour 2012, che vede Cesare impegnato in 14 concerti nei più grandi palasport d'Italia. Il tour riscuote un enorme successo di pubblico e di critica, ottiene il tutto esaurito praticamente ovunque e riesce persino a triplicare la data nella sua Bologna. Nel frattempo l'album ottiene il "disco di platino", e lo stesso succede al singolo La nuova stella di Broadway. Nel giugno 2013 esce come quarto singolo estratto dal nuovo album il brano I Love You.

Per Marco Mengoni scrive il brano La valle dei re, inserito nell'album Prontoacorrere.

Scrive la sigla ufficiale del Giro d'Italia 2013, Mezza estate. Nel 2013 partecipa all'album Max 20 di Max Pezzali cantando in duetto con l'artista pavese Gli anni e all'album Fisico & politico di Luca Carboni cantando in duetto con l'artista bolognese Mare Mare Mare.

Vince il Nastro D'Argento 2013 con Amor mio come "Miglior canzone originale". La canzone è stata interpretata nel film Padroni di casa di Edoardo Gabbriellini da Gianni Morandi.

Fa parte della giuria per la miglior colonna sonora della 70ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia svoltasi dal 28 agosto al 7 settembre 2013.

Premi e riconoscimenti

Con i Lùnapop

  • Miglior gruppo al Festival di San Marino 1999
  • Rivelazione dell'anno al PIM 1999
  • Miglior album al Festival di San Marino 1999
  • Premio Lunezia per il miglior testo non letterario 2000
  • Telegatto come rivelazione dell'anno 2000
  • Telegatto come miglior album 2000
  • Festivalbar vincitore assoluto con Qualcosa di grande 2000
  • Miglior Band agli Italian Music Awards 2000
  • Miglior rivelazione agli Italian Music Awards 2001
  • Miglior brano con Qualcosa di grande agli Italian Music Awards 2001
  • Miglior album con Squerez agli Italian Music Awards 2001

Da solista

  • Candidatura agli Italian Music Awards 2003 come miglior artista italiano maschile
  • Premio Lunezia per il testo del brano PadreMadre 2003
  • Premio "Special Award" agli Italian Music Awards 2004
  • Premio Videoclip Italiano per la videografia. 2008
  • Venice Music Awards premio Assomela - Mela d'oro 2008
  • Venice Music Awards come miglior album 2009
  • Premio per il miglior testo del 2008 da "Sorrisi e canzoni" a Figlio di un re
  • TRL Awards categoria TRL History come artista che ha segnato la storia di Total Request Live 2009
  • Premio MTV The Summer Song 2010 per il brano Mondo 2010
  • Miglior canzone dell'anno su iTunes per il brano Mondo 2010
  • Wind Music Award premio cd platino all'album 1999-2010 The Greatest Hits
  • Wind Music Award premio Top Digital Song Platino a Mondo
  • Nastro d'argento alla migliore canzone originale 2013 (Amor mio), per il film Padroni di casa

Discografia

Album in studio

  • 1999 - ...Squérez? (con i Lùnapop)
  • 2002 - Bagus
  • 2005 - Maggese
  • 2008 - Il primo bacio sulla Luna
  • 2012 - La teoria dei colori

Album dal vivo

  • 2006 - 1+8+24 (Live with The Telefilmonic Orchestra)

Raccolte

  • 2010 - 1999-2010 The Greatest Hits

Singoli

  • 2002 - Gli uomini e le donne sono uguali
  • 2002 - Vieni a vedere perché
  • 2003 - PadreMadre
  • 2003 - Latin Lover
  • 2003 - Gongi-Boy
  • 2005 - Marmellata #25
  • 2005 - Maggese
  • 2006 - Le tue parole fanno male
  • 2006 - Ancora un po'
  • 2006 - Dev'essere così
  • 2008 - Dicono di me
  • 2008 - Le sei e ventisei
  • 2009 - Figlio di un re
  • 2009 - Il pagliaccio
  • 2009 - L'altra metà
  • 2010 - Mondo (feat. Jovanotti)
  • 2010 - Hello! (feat. Malika Ayane)
  • 2012 - Il comico (Sai che risate)
  • 2012 - Una come te
  • 2013 - La nuova stella di Broadway
  • 2013 - I Love You

Filmografia

  • Via Zanardi 33 (1 episodio, 2001) - Serie TV
  • Un amore perfetto, regia di Valerio Andrei (2002)
  • Il cuore grande delle ragazze, regia di Pupi Avati (2011)

Bibliografia

  • Roberto Antoni, Mia figlia vuole sposare uno dei Lunapop (non importa quale), Arcana, 2001.
  • Paola Maugeri, Luca De Gennaio, Storytellers. La musica si racconta, TEA, 2007.
  • AA. VV., I nostri ponti hanno un'anima, voi no. Lettere ai politici, Fazi, 2007.
  • Cesare Cremonini, Le ali sotto ai piedi, Rizzoli, 2009.

Pubblicità

  • TIM (2001)
  • Vodafone (2009)

Note

  1. Gigi Vesigna. "La gavetta dei VIP?", Oggi, p. 94-98.
  2. Lunapop - Discografia
  3. Tanti auguri a
  4. TV Sorrisi e Canzoni
  5. Fazi Editore
  6. Yahoo! Gruppi
  7. Un amore perfetto - MYmovies
  8. A sangue freddo
  9. Sale al primo posto del Music Control Mondo di Cesare Cremonini. URL consultato il 09-07-2010 .
  10. 1999-2000 The Greatest Hits su italiancharts.com. URL consultato il 14-09-2010 .
  11. Cesare Cremonini vince il premio della redazione iTunes
  12. Cremonini: «E ora ricomincio tutto da capo». lastampa.it. URL consultato il 27-05-2010 .
  13. Cesare Cremonini, biografia ottobre 2011. URL consultato il 13-02.2012 .
  14. Cesare Cremonini, nuovo singolo on air dal 20 aprile e a maggio album di inediti. URL consultato il 21-03-2012 .
  15. Cesare Cremonini canta e celebra "Il comico". URL consultato il 16-04-2012 .

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